Lun 23 Dic 2024
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Alto Mugello verso lo stato di emergenza nazionale. Giani: “Bene le parole di Musumeci”

Alto Mugello verso lo stato di emergenza nazionale. I Comuni interessati da alluvioni e frane potrebbero essere inseriti all’interno del piano straordinario del Governo per l’Emilia Romagna. E’ quanto sarebbe emerso durante l’ultimo consiglio dei ministri dedicato al disastro che si è verificato nei giorni scorsi in alcune zone della Romagna.

“Le parole del ministro della Protezione civile Musumeci sulla prospettiva di integrare le aree di Alto Mugello in Toscana e delle Marche nella dichiarazione dello stato di emergenza sono coerenti ai colloqui che sono intercorsi col Ministero e rappresentano la giusta attenzione verso aree che hanno subito pesanti conseguenze per le forti precipitazioni della settimana scorsa”. Lo dichiara in una nota il presidente della Toscana Eugenio Giani.

“In Alto Mugello – ricorda Giani – i comuni coinvolti sono quelli sullo spartiacque appenninico, cioè Firenzuola, Palazzuolo sul Senio, Marradi e San Godenzo” nella provincia di Firenze. “In queste zone l’acqua caduta è la stessa che ha determinato i gravissimi danni in Romagna, e i fiumi sono quelli che, più a valle, hanno prodotto ingenti danni, basti pensare al Lamone a Marradi, al Santerno a Firenzuola, o al Senio a Palazzuolo. Anche qui sono crollati ponti, sono cambiati i corsi dei fiumi. Per fortuna i lavori fatti da Regione, Comuni, Consorzi di bonifica, hanno evitato il pericolo di esondazioni. In questi territori abbiamo inoltre potuto riscontrare un carico di quasi 200 frane”.

“La dichiarazione di emergenza nazionale – conclude Giani – è importante perché ci consentirebbe di lavorare al ripristino con risorse che non possono avere a disposizione Regione ed enti locali. Ho trovato nel ministro disponibilità e comprensione. Mi auguro che il prossimo consiglio dei ministri possa allargare ai quattro Comuni toscani dell’Alto Mugello, come a quelli marchigiani coinvolti, lo stesso trattamento che lo stato di emergenza nazionale consente per l’Emilia-Romagna”.

Al coro si unisce il presidente della Città Metropolitana di Firenze, Dario Nardella. “Sulle strade dell’Alto Mugello i tecnici della Città metropolitana di Firenze hanno contato quasi 100 frane. Abbiamo detto al dipartimento della protezione civile che per i primi interventi di urgenza servono 9 milioni di euro. Il Governo inserisca anche questi territori martoriati nel decreto maltempo per la Regione Emilia Romagna e la Regione Marche”