Mer 6 Nov 2024
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Amici della musica presenta il violoncello di Steven Isserlis e il Quartetto di Cremona

La Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Firenze prosegue al Teatro della Pergola con il suono incantevole del violoncello di  Steven Isserlis accompagnato  dal fortepiano di Robert Levin per l’Integrale delle Sonate di Beethoven sabato 24 novembre e domenica 25. Lunedì 26,  alle 21, sarà protagonista il Quartetto di Cremona con la pianista russa Anna Geniushene per un programma tra Webern, Šostakovič e Franck.

Acclamato per la profonda sensibilità e per la strepitosa maestria strumentale, Steven Isserlis è uno dei più celebri violoncellisti di oggi. Come solista collabora con le principali orchestre, tra cui Gewandhausorchester Leipzig, Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker, Philharmonia Orchestra, Tonhalle Orchester di Zurigo, Los Angeles Philharmonic, e si esibisce in recital nelle più importanti sale internazionali.

La registrazione delle Suites di Bach per Hyperion ha ricevuto i premi Instrumental Disc of the Year e Critic’s Choice della rivista Gramophone. Oltre al Concerto di Dvořák con la Mahler Chamber Orchestra e Daniel Harding, Isserlis ha registrato vari dischi con Olli Mustonen, l’integrale dell’opera di Beethoven con Robert Levin, i Concerti di Elgar e Walton con la Philharmonia Orchestra e Paavo Järvi e il Doppio Concerto di Brahms con Joshua Bell e l’Academy di St. Martin-in-the-Fields.

Scrivere e suonare per i bambini è un’altra sua passione. I libri sulla vita dei grandi compositori – “Why Beethoven Threw the Stew” e “Why Handel Waggled his Wig” – sono stati tradotti in molte lingue, tra cui l’italiano (ed. Curci). Suona la maggior parte dei concerti con lo Stradivari “Marquis de Corberon (Nelsova)” del 1726, su gentile concessione della Royal Academy of Music.

Il pianista e direttore americano Robert Levin ha collaborato, nel corso della propria carriera, con le maggiori orchestre e direttori; fra questi, Semyon Bychkov, James Conlon, Bernard Haitink, Sir Neville Marriner, Seiji Ozawa, Sir Simon Rattle e Esa-Pekka Salonen. Si è esibito in concerto su pianoforti d’epoca con l’Academy of Ancient Music, l’Handel & Haydn Society, l’Orchestra of the Age of Enlightement e l’Orchestre Révolutionnaire et Romantique, diretto da Sir John Eliot Gardiner, Christopher Hogwood, Sir Charles Mackerras, Nicholas McGegan e Sir Roger Norrington.

Fin dalla propria fondazione nel 2000, il Quartetto di Cremona si è affermato come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale ed è regolarmente invitato a esibirsi nei principali festival e rassegne musicali in Europa, Sudamerica, Stati Uniti e in Estremo Oriente, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica.

Nel 2017 è uscita l’integrale dei Quartetti di Beethoven per la casa discografica tedesca Audite. Tra i riconoscimenti più recenti, nel febbraio 2017 ha ottenuto il Supersonic Award della rivista tedesca Pizzicato e nel luglio 2017 il premio Echo Klassik 2017 assegnati al volume VII dell’integrale beethoveniana.

Nel 2011 il Quartetto ha pubblicato per Decca l’integrale dei quartetti di Fabio Vacchi e, nel 2012, ha inciso un disco interamente dedicato a compositori italiani, dal titolo “Italian Journey”. Nel luglio 2017 ha debuttato al Concertgebouw di Amsterdam, dove è tornato nel gennaio 2018 per partecipare alla String Quartet Biennale. Prossimamente sarà in tournée negli Stati Uniti, Cina, Danimarca, Germania e Inghilterra. Dall’autunno 2011 il Quartetto è titolare della cattedra del “Corso di Alto Perfezionamento per Quartetto d’Archi” presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona, ed è regolarmente invitato a tenere masterclass in Europa e Stati Uniti. È testimonial del progetto internazionale “Friends of Stradivari” e, grazie all’interessamento del network, attualmente suona il “Paganini Quartet” di Antonio Stradivari, concesso in prestito dalla Nippon Music Foundation.

Nata nel 1991 a Mosca, Anna Geniushene ha iniziato a cinque anni lo studio del pianoforte presso la Scuola di Musica Šostakovi con Eleonora Tagusheva; in seguito, ha proseguito gli studi con Irina Gabrielova presso il Fryderyk Chopin Music College. Si è recentemente diplomata al Conservatorio Čajkovskij di Mosca con Elena Kuznetsova. Con una borsa di studio ABRSM si sta perfezionando presso la Royal Academy of Music di Londra, sotto la supervisione di Christopher Elton. Sin dall’età di otto anni, ha partecipato attivamente alla vita culturale di Mosca, e si è distinta in numerosi concorsi, tra cui Rodion Schedrin Music Competition di Mosca (2008), il Festival Romantico di Musica per Giovani Musicisti (Mosca, 2010), il Concorso Musicale Internazionale Maria Yudina di San Pietroburgo (2015). È attivamente impegnata nella promozione della cultura russa in tutto il mondo, ed è stata eletta come rappresentante del Conservatorio di Mosca al Festival Internazionale di Musica di Kyoto (Giappone, 2014). Frequenta regolarmente masterclass e collabora con artisti come Pavel Nersessian, Aleksandr Rabinovitch, Vazha Chachava, Aleksander Sandler, Haenk Gouttard, Pascal Nemirovsky e Wolfgang Redik. Nell’autunno del 2015 è diventata solista della Casa della Musica di San Pietroburgo.

Biglietti concerti al Teatro della Pergola da 20 a 28 euro. Tutte le info e il programma completo della stagione su www.amicimusicafirenze.it.

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