Pisa, si è dimesso lunedì mattina Iacopo Cavallini, amministratore unico della municipalizzata pisana incaricata della riscossione dei tributi – Sepi – che nei giorni scorsi aveva insultato su Facebook alcune persone vaccinate contro il Covid-19.
“Siete in totale lockdown cognitivo. E siete dei nazisti” – aveva scritto l’amministratore pisano – e augurando loro di subire nei prossimi anni le possibili reazioni avverse del vaccino.
Il post aveva scatenando una bufera politica in città con reazioni sostanzialmente unanimi di indignazione e con le opposizioni, Pd in testa, che ne aveva chiesto immediatamente le dimissioni o la revoca dell’incarico da parte del sindaco, Michele Conti.
Cavallini ha consegnato la sua lettera di dimissioni al primo cittadino che ha commentato: “Le sue dimissioni chiudono questa vicenda, nei prossimi giorni avvieremo l’iter burocratico per la sua sostituzione”.
Inizialmente il manager si era giustificato affermando che quelle affermazioni, postate sulla bacheca Facebook di un suo amico nella quale si commentava il caso di una serie di contagi innescati a Pistoia da un’infermiera no vax, non erano sue ma erano state pronunciate da qualcuno che aveva hackerato il suo profilo Fb. Poi aveva chiesto scusa, con una lettera, per “i toni inappropriati” utilizzati da chi riveste un incarico pubblico, oggi poi le dimissioni accettate dall’amministrazione.