La Casa della donna lancia una campagna contro il ddl del leghista Pillon con proiezioni e dibattiti a Pisa e nei comuni del Lungomonte. Sabato 10 novembre corteo cittadino
La Casa della donna inaugura il programma per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne con una serie di iniziative contro il disegno di legge su separazione e affido promosso dal senatore leghista Simone Pillon.
Si parte martedì 6 novembre con la proiezione, alle ore 20.30 presso il Cinema Arsenale, del film “L’affido. Una storia di violenza” di Xavier Legrand. Il film, premiato al Festival di Venezia con il Leone d’argento per la miglior regia, racconta il vissuto di un bambino al centro di una relazione violenta.
“Con la proiezione del film ‘L’affido’ – dichiara Carla Pochini presidente della Casa della donna – vogliamo lanciare una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema della separazione e dell’affido. Quella al cinema Arsenale è, infatti, solo la prima proiezione. Durante il mese di novembre proporremo il film anche nei vari comuni del Lungomonte pisano: a Calci il 14, a Vicopisano il 23, a Vecchiano e S. Giuliano Terme il 28. Accompagneremo le proiezioni del film a dibattiti pubblici sul ddl Pillon perché crediamo sia importante sensibilizzare le cittadine e i cittadini sui rischi di quel testo di legge per i diritti delle madri e dei loro figli”.
Ad opporsi al ddl Pillon non solo i centri antiviolenza e tante associazioni ma anche importanti organismi nazionali e internazionali, tra cui l’Onu che nei giorni scorsi ha inviato una lettera di richiamo al governo italiano. L’associazione nazionale dei centri antiviolenza (D.i.Re) ha lanciato una petizione online, che ha già raggiunto 100mila firme, e una grande mobilitazione nazionale che a Pisa vedrà due importanti appuntamenti.
Mercoledì 7 novembre la Casa della donna, insieme alla rete Non una di Meno e ad altre associazioni, ha organizzato un’assemblea pubblica sul Ddl Pillon alle ore 17.30 presso le Logge de Banchi, in cui interverranno l’avvocata Isabella Bartoli e la giurista Francesca Pidone del centro antiviolenza della Casa della donna. Per sabato 10 novembre è, invece, previsto un corteo cittadino in concomitanza con le manifestazioni che si terranno a Roma e in molte città italiane.
“Il film del regista francese Legrand con cui inauguriamo le iniziative contro il Ddl Pillon – spiega Giovanna Zitiello, coordinatrice del centro antiviolenza della Casa della Donna e consigliera dell’associazione nazionale Dire – racconta una storia molto vicina alla realtà italiana, una realtà che purtroppo potrebbe peggiorare ulteriormente se il disegno di legge Pillon venisse approvato. Quel testo di legge, infatti, propone un modello di famiglia non solo ideale e astratto ma pericoloso, dove i figli sono ‘oggetti’ da dividere a metà e le madri che denunciano i padri violenti passibili dell’accusa di alienazione genitoriale. Di fatto – prosegue Zitiello – questa legge armerà i padri violenti nei confronti delle donne e dei figli”.