Annullata dal comando del Quinto reggimento carabinieri Emilia Romagna la sanzione di tre giorni di consegna semplice per il carabiniere che aveva affisso nella propria camera della caserma Baldissera, a Firenze, la bandiera della Kaiserliche Marine, risalente al periodo del Secondo Reich.
Da quanto riportato dalla stampa il comando del Quinto reggimento carabinieri Emilia Romagna, a cui aveva fatto ricorso gerarchico la difesa del militare, ha rilevato che non è una bandiera nazista, annullando così la sanzione dei tre giorni di consegna inflitta dal comando del 6/o battaglione Toscana.
Il comando del Quinto reggimento ha anche disposto che tutti gli atti siano inviati in procura per eventuali valutazioni nei confronti di chi fece la foto alla bandiera.
Il caso era scoppiato perché il vessillo, che era stato fotografato dall’esterno della caserma, talvolta è usato da militanti neonazisti.
Il carabiniere coinvolto ha in passato spiegato che non conosceva “l’utilizzo distorto (e storicamente errato) della bandiera in questione operato da alcuni gruppi estremisti ed antidemocratici tedeschi o europei, di cui non condivide minimamente le ideologie o le idee politiche e dei quali, tanto meno, fa parte”.