Anziano aggredito – Resta in carcere la 25enne accusata di rapina e lesioni aggravate per l’aggressione del 91enne, avvenuta nell’ androne della sua abitazione in via Maso Finiguerra.
Così ha deciso il gip Antonio Pezzuti che ha convalidato il fermo eseguito sabato sera, si è appreso oggi dalla nota diffusa dalla magistratura, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di fuga della giovane. Inizialmente, dalle prime informazioni, sembrava che fossero stati in due ad aggredire l’anziano ma al momento non risulterebbero coinvolte altre persone oltre alla 25enne.
Nella nota diffusa oggi si spiega che le indagini proseguono per verificare ogni elemento “scaturente dalle dichiarazioni della persona indagata in vista della completa ricostruzione dell’accaduto per il quale al momento non sembra profilarsi la responsabilità di ulteriori concorrenti”.
L’anziano, secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, era rientrato il 29 agosto scorso a casa dopo aver visto una partita in un pub. Nell’androne sarebbe stato aggredito e rapinato dalla venticinquenne poi fuggita con il portafogli.
Il pensionato è caduto a terra battendo la testa, ma si è sollevato ed è andato a casa dove ha raccontato ai familiari dell’assalto che aveva subito. Intorno alle tre di notte è stato portato al pronto soccorso di Santa Maria Nuova, dove è tuttora ricoverato in gravissime condizioni.