Maurizio Carucci. Camminatore, contadino e cantautore negli Ex-Otago. Passa la vita tra vigneti, palcoscenici e sentieri. Scrive canzoni per sé e per altri cantanti. Al microfono di Giovanni Barbasso ha raccontato il progetto “Appennino Pop”.
Un viaggio a piedi lungo in uno dei luoghi più lontani d’Italia. Qualcuno dice che sia lì il luogo dove comincia l’Appennino: Val Borbera, Piemonte, provincia di Alessandria. Incontreremo persone che hanno visto mille primavere in queste montagne, gente che studia e ricerca, che lavora la terra, che ha le bestie.
Un’indagine leggera e appassionata su una parte di mondo da cui sono scappati quasi tutti ma che oggi assume un’importanza e un valore inestimabile. Un documentario fatto di incontri con chi vive fra queste montagne, con chi lavora la terra, con ricercatori e studiosi, con chi ha scelto di “resistere” in questa valle, ma anche un confronto con la bellezza di questo territorio. Un’indagine leggera e appassionata su pezzo di mondo dimenticato, da cui sono scappati in molti, ma che oggi assume un valore inestimabile grazie alla tenacia e alla creatività di uomini e donne portatori di nuove e rivoluzionarie progettualità.
La chiave della narrazione sarà il pop, stile che per sua natura riesce a raggiungere un pubblico vasto, senza però tradire le proprie radici autentiche e popolari. Lo scopo è quello di avvicinare un pubblico nuovo e giovane a tematiche cruciali per tutto l’Appennino italiano, alle sue problematiche e possibilità, offrendo concreti spunti per possibili “ritorni”.
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