Provenivano dal Casinò di Venezia ed avevano pernottato a Rovigo. Le banconote contraffatte e con differenti numeri seriali erano celate tra la tappezzeria e il tetto dell’auto.
Arrestati dai poliziotti con 3.200 euro falsi nell’area di servizio di Badia al Pino lungo il tratto aretino dell’A1 dopo che erano stati al Casinò di Venezia. I poliziotti hanno notato due uomini su una Lancia Y con targa prova, diretta verso sud e li hanno fermati più avanti nell’area di servizio di Badia al Pino accertando che erano di origine slava, di 25 e 30 anni, pregiudicati.
Non avendo fornito risposte convincenti, gli investigatori li hanno perquisiti e hanno scoperto che erano stati al Casinò di Venezia, dopo aver pernottato tra Treviso e Rovigo. Poi tra la tappezzeria e il tetto dell’auto sono spuntate 60 banconote da 50 euro, ben contraffatte e con differenti numeri seriali. Altri quattro pezzi erano nel portafoglio di uno dei due. La Polstrada li ha arrestati per detenzione di 3.200 euro falsi e ha sequestrato l’auto.