Livorno, la causa delle perduranti maleodoranze di gas avvertite all’aperto da due giorni in alcuni quartieri sud di Livorno fino al litorale della provincia, a Rosignano, a Cecina, a Vada, per un fronte di 25 km, sarebbe da attribuire, secondo Arpat, a navi tanker che trasportano greggio, ad oggi ancora ormeggiate al largo nel Tirreno.
Arpat segnala infatti, come sia stata individuata in mare la possibile causa. La sorgente di odore più probabile, confermano dall’agenzia, per la tipologia del fenomeno osservato dai cittadini che hanno segnalato il problema, è riconducibile a navi tanker che trasportano greggio ad oggi ancora ormeggiate al largo della costa sud di Livorno.
Dalle verifiche condotte da Arpat, sia sul terreno domenica, sia attraverso l’analisi dei dati meteo, che indicano il quadrante di vento (Nord Ovest e Ovest) impegnato principalmente nel periodo temporale in cui è stata avvertita la nube maleodorante, emergerebbe che la sorgente causa dell’evento segnalato il 10 luglio si trovi posizionata in mare.
Domenica scorsa il dipartimento Arpat di Livorno era stato attivato da Asa (gestore del servizio idrico integrato e gas) in merito alle decine di segnalazioni ricevute da residenti lungo il litorale nella zona sud di Livorno, a partire da Quercianella, Castiglioncello, Rosignano Solvay, Vada che lamentavano un forte odore di gas.
Le segnalazioni avevano avuto inizio intorno alle 10.45, e si sono protratte fino dopo le 12, per poi riprendere nel tardo pomeriggio fino a sera. Asa ha effettuato i controlli di propria competenza escludendo fughe di gas nelle zone interessate dalla maleodoranza e ha richiesto così l’intervento di Arpat per valutare la natura del fenomeno.