I due consiglieri regionali: “Unico reato contestabile e’ quello di solidarietà. Altri non ne vediamo. Lo abbiamo invitato a Firenze e lo aspettiamo a braccia aperte”
“Abbiamo letto con estrema attenzione quanto reso noto dalla Guardia di Finanza e dalla Procura di Locri e nessuno di quei rilievi intacca minimamente l’esperienza di accoglienza diffusa messa in piedi da Mimmo Lucano e dai cittadini di Riace. Quanto sperimentato nel paesino calabrese resta, a detta di tutti gli osservatori nazionali e internazionali, un vero modello d’integrazione, capace di rivitalizzare un borgo abbandonato dando lavoro a riacesi e migranti”. lo affermano i consiglieri regionali di SI-Toscana a Sinistra Tommaso Fattori e Paolo Sarti.
“Sulla vicenda registriamo l’immancabile tweet di Salvini, Ministro indagato per sequestro di persona, leader di un partito che ha frodato lo Stato e politico – affermano Fattori e Sarti- che parla troppo poco di mafia e ‘ndrangheta, forse perché alcuni exploit elettorali proprio in Calabria potrebbero essere figli di strani legami con le cosche. Le accuse odierne a Lucano arrivano in un clima di ‘persecuzione’ di chiunque si occupi in positivo di migranti, com’è successo per le ONG, il sistema Sprar e perfino parrocchie come quella di Don Biancalani”.
“Rispetto ai così detti ‘matrimoni combinati’, se emerge qualcosa, emerge soltanto il desiderio di aiutare donne in estrema difficoltà e salvarle dalla minaccia di tornare nei Paesi di origine dove sono attese da fame, violenza e miseria. Se, in tutto il tempo in cui Lucano è stato intercettato, gli investigatori hanno scoperto solo uno o due episodi di questo genere, non si può certo parlare di un ‘sistema’, come frettolosamente alcuni hanno già iniziato ad affermare. E’ incredibile anche quanto è scritto sull’affidamento diretto della raccolta dei rifiuti, oggi fatta da alcuni ragazzi di Riace e da migranti, mentre c’è chi avrebbe probabilmente voluto un appalto a ditte esterne, magari legate alla ’ndrangheta. Siamo sicuri che anche questo si risolverà in una bolla di sapone”, continuano Fattori e Sarti.
“Di là dalle carte, abbiamo conosciuto nel profondo Riace e il suo piccolo grande eroe, non si sono sbagliati né Wim Wenders col suo bellissimo documentario ‘Il Volo’, né la rivista Fortune che mise Lucano fra le personalità più influenti del pianeta”, dicono i consiglieri, facendo riferimento alla visita di Tommaso Fattori al Sindaco Mimmo Lucano, lo scorso agosto.
“Noi diciamo ancora no ai CPR, no ai permessi di soggiorno che arrivano già scaduti, no all’odio per chi ha il colore della pelle diversa dalla nostra e sì – concludono i Fattori e Sarti – all’accoglienza diffusa”.