La GalLibreria Centro Di è un nuovo spazio espositivo che apre nella sede rinnovata della storica e benemerita casa editrice che tanto ha fatto e fa per l’arte contemporanea a Firenze.
Galleria + Libreria: GalLibreria unisce le passioni per l’editoria e per l’arte del famoso Centro Di, fondato nel 1968 da Alessandra e Ferruccio Marchi. E inaugura mercoledì 20 giugno con la mostra Centro Di & Guests: Zona Archives Libri d’artista – Artists’ books 1960s > 2018, che rimane poi aperta per un mese sino al 20 luglio 2018.
Dove? A Firenze, in via dei Renai 20r.
Alla GalLibreria Centro Di, che è insieme erede e nuova incarnazione della storica libreria di piazza de’Mozzi chiusa dagli anni Novanta, si possono quindi trovare sia la collezione sterminata di libri d’arte e sull’arte moderna e contemporanea che rende questo luogo un vero unicum in tutta la città; sia la bella mostra temporanea sui libri d’artista dagli anni Sessanta fino ai nostri giorni.
Guarda caso, è proprio dagli anni Sessanta che si diffonde tra gli artisti contemporanei l’interesse a lavorare sulla forma libro, che da allora si espande, si contrae, si allunga, si accorcia, assumendo mille forme e colori e utilizzando le tecniche più varie, per diventare spesso una forma artistica autonoma. Negli anni Sessanta la fantasia andò al potere e produsse libri. Che adesso sono rari, quando non rarissimi, e difficili da reperire per le tirature molto limitate. Eppure spesso rappresentano l’unica maniera di conoscere con precisione una data opera, o il lavoro di un artista. Averne quindi circa 200 in mostra in mostra a Firenze alla GalLeria Centro Di è una vera chicca.
Questi libri provengono, soprattutto quelli più recenti, cioè dagli anni Ottanta a oggi, dalla collezione dell’artista Maurizio Nannucci, che dalla seconda metà degli anni Sessanta li colleziona in una sorta di “work in progress” in continua evoluzione che ha il nome di Zona Archives.
Zona Archives ha sviluppato e proseguito l’attività svolta dal 1974 al 1985 in via San Niccolò 119 da Zona non profit art space, che è stato uno dei più importanti, stimolanti e vitali spazi autogestiti da artisti in tutta Italia, e che ha promosso pratiche sperimentali producendo più di 300 mostre ed eventi. Questo a Firenze, anche se sembra di sognare a ricordarlo! Il lavoro di Zona ha anticipato quello di Base, “luogo unico per la pratica dell’arte in Italia” che si trova ancora oggi in Via San Niccolò, ma al 19r.
La collezione di Nannucci comprende circa 30.000 documenti sull’arte della seconda metà del 900, tra i quali si trovano libri di artisti noti e notissimi. Come (in stretto ordine alfabetico) Stefano Arienti, James Lee Byars, Giuseppe Chiari, Gilbert & George, Ketty La Rocca, Sol LeWitt, Maurizio Nannucci, Olaf Nicolai, Yoko Ono, Giulio Paolini, Dieter Roth, Ed Ruscha, Rirkrit Tiravanija, Andy Warhol, Lawrence Weiner…
Nello spazio raccolto ed elegante della GalLibreria Centro D si trovano tanti tesori. Ci si possono passare ore, fare grandi scoperte, e, last but not least, comprare libri belli, rari, importanti.
Che bellezza che questo posto riapra! Firenze ha un vero bisogno proprio di luoghi così, per nutrire le anime, i cuori e gli occhi di tutti i suoi abitanti.
Margherita Abbozzo
Tutte le fotografie sono mie, a parte le due dello spazio e quella del libro di Ketty La Rocca.
GalLibreria si può seguire anche sulla pagina Facebook Edizioni Centro Di.
Per tutte le info pratiche: www.centrodi.it