Artiste. Firenze 1900-1950 è la mostra che inaugura oggi 22 settembre allo Spazio Mostre di Fondazione CR Firenze, in Via Bufalini al numero 6.
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Artiste. Firenze 1900-1950 fa parte del programma del Festival “L’Eredità delle donne” che, come potete leggere qui e qui, è dedicato al tema dell’empowerment femminile e agli infiniti contributi delle donne al progresso dell’umanità.
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La mostra è promossa e organizzata da Fondazione CR Firenze e Advancing Women Artists, in collaborazione con il Gabinetto G. P. Vieusseux e l’Associazione culturale Il Palmerino, ed è patrocinata dal Consolato degli Stati Uniti d’America di Firenze.
Artiste. Firenze 1900-1950 è curata da Lucia Mannini e Chiara Toti, ed è incentrata su due artiste amiche, brave, ed entrambe allieve di Giovanni Fattori, cioè Leonetta Pieraccini e Fillide Giorgi.
Leonetta dipinge ritratti di esponenti della cultura e della letteratura del tempo e soggetti legati alla vita familiare. Fillide invece nature morte e vedute fiorentine, esito di un personalissimo stile, quasi naïf, che restituisce vivide immagini della città, in particolare della zona di viale Milton, dove aveva lo studio.
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Intorno alle loro opere in mostra compaiono quelle di altre artiste coeve, che per una ragione o un’altra si trovarono a lavorare a Firenze nella prima metà del Novecento. Si tratta di Flavia Arlotta, Elisabeth Chaplin, Vittoria Morelli, Marisa Mori, Elena Salvaneschi e Adriana Pincherle, tutte pittrici. Questi lavori sono accompagnati dalle sculture di Evelyn Scarampi.
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In tutto la mostra Artiste. Firenze 1900-1950 propone una quarantina di opere, alcune delle quali mai esposte al pubblico. Parecchie sono quelle concesse in prestito da collezionisti privati oltre che da musei e istituzioni pubbliche. Come la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma, le Gallerie degli Uffizi-Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti e il Gabinetto scientifico e letterario G.P. Vieusseux.
Artiste. Firenze 1900-1950 offre anche l’occasione di ammirare opere appena restaurate grazie al contributo della Advancing Women Foundation. Che, come sostiene la direttrice Linda Falcone, restaurando l’arte delle donne, “mira anche a ripristinare il loro posto negli annali della storia dell’arte. Le loro storie devono essere ascoltate e le loro opere rivelate”.
Alleluja.
Margherita Abbozzo
Artiste. Firenze 1900-1950 è accompagnata da un ciclo di conferenze dal titolo “Storie di artiste tra pagine e pennelli”, organizzate dall’Associazione Culturale Il Palmerino, e dalla mostra Un’artista con l’apostrofo. Tra le carte di Fillide Levasti.