L’Asl Toscana nord ovest è la prima Asl d’Italia sopra i 700 mila abitanti nei settori della prevenzione e dell’assistenza territoriale. Lo rende noto l’azienda sanitario precisando che è quanto “emerge dalla valutazione della performance delle Aziende sanitarie pubbliche ospedaliere e territoriali effettuata da Agenas”.
“Per la prevenzione Asl nord ovest (sul cui territorio risiedono oltre1,2 milioni di persone) – spiega una nota dell’azienda sanitaria – vanta dunque il risultato migliore a livello nazionale tra le aziende oltre i 700mila abitanti. A determinare questa ottima performance sono in particolare i dati sugli screening per mammella, cervice e colon: garantirli significa aiutare i cittadini a fare prevenzione e, in caso di un problema oncologico, a scoprirlo il prima possibile per essere curati in maniera tempestiva e quindi al meglio”. Dati positivi anche nell’ambito dell’assistenza territoriale grazie soprattutto “a tre indicatori: le ospedalizzazioni evitabili, il consumo delle prestazioni specialistiche e quello sulla presa in carico del territorio”. Infine, sulla sostenibilità economico-patrimoniale l’Asl Toscana nord ovest si segnala in positivo soprattutto per costo della prevenzione pro-capite e della farmaceutica convenzionata pro-capite, mentre sugli investimenti ottiene un netto miglioramento rispetto al 2021 sulla sostituzione dei grandi macchinari vetusti e con margini di miglioramento su altri parametri di riferimento come l’incremento delle immobilizzazioni materiali, l’obsolescenza contabile e il ricorso a noleggio e leasing. “I dati di Agenas ci soddisfano molto – conclude la direttrice generale, Maria Letizia Casani – e penso in particolare agli screening (al top in assoluto) e all’assistenza territoriale, su cui abbiamo lavorato molto nell’ultimo periodo. In tutti gli ambiti siamo tra le migliori realtà nazionali e in netto miglioramento rispetto al 2021 e al 2022”.