Lun 23 Dic 2024
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Assessore all’Urbanistica del comune di Firenze in aula per discutere il Piano operativo comunale

L’obbiettivo per Firenze di Cecilia Del Re sarebbe quello di rendere sempre più accessibile il cuore del centro storico e la zona maggiormente frequentata dai lavoratori.

Cecilia Del Re, assessore all’urbanistica del Comune di Firenze, è intervenuta in Consiglio comunale nel giorno in cui l’aula dovrà votare il Piano operativo comunale: “La tramvia deve collegare la zona maggiormente frequentata dal maggior numero di lavoratori, così come deve arrivare fino al cuore del centro storico per non rendere quella che oggi è la zona più pedonale d’Europa la zona più inaccessibile d’Europa”.

Inoltre, riguardo lo Scudo Verde, un sistema di telecamere che serve per monitorare i veicoli in ingresso in città, adottato nel 2019 e approvato nel 2021, Del Re ha specificato che “nel Pums si parla di ‘congestion charge’ che non vale per i cittadini di Firenze e applica la tassazione non solo in base al tipo di mezzo inquinante ma anche in base alla residenza del proprietario del veicolo. Questo però – ha aggiunto Del Re – crea una ferita tra Firenze e l’area metropolitana, specie di fronte a quei territori che ancora non hanno un mezzo di trasporto pubblico efficiente e comodo come la tramvia. Poiché abbiamo detto di volerle ricucire queste ferite e di voler lavorare davvero alla costruzione di una Grande Firenze, abbiamo voluto eliminare ogni riferimento sul modello di gestione che potesse comprometterne la discussione futura. Perché, per lo scudo verde”, esiste “anche il modello della pollution charge, che oltre a mettere davvero al centro i temi ambientali è più democratico e non penalizza i lavoratori che vengono a Firenze a lavorare dall’area metropolitana”.

A proposito del Piano operativo, l’assessore ha parlato di un “ruolo di protagonismo” del Comune, “come una mamma per risolvere un problema di fronte all’inerzia collettiva agisce d’istinto dicendo ‘basta, ci penso io’. ‘Ci penso io Comune’, quindi, a far sì” ad esempio “che le monetizzazioni vengano utilizzate per ristrutturare gli 800 appartamenti Erp oggi vuoti a Firenze in attesa di essere ristrutturati”. Dopo la fase dell’adozione si arriverà a quella delle osservazioni, che, come ha annunciato Cecilia Del Re in aula, necessiterà 80 giorni, 20 in più di quello che normalmente è previsto per consentire la più ampia partecipazione possibile.