Il giudice per l’udienza preliminare di Siena deciderà tra due mesi il processo o il non luogo a procedere per Emanuele Nardella e Lapo Jacopo Pucci, i due campioni di 21 e 19 anni della scherma accusati di avere violentato una atleta diciassettenne dentro un campus di Chianciano. L’udienza è stata fissata per l’11 febbraio 2025, l’accusa è stupro di gruppo.
La procura di Siena ha chiesto il rinvio a giudizio, con l’accusa di violenza sessuale, contro due schermidori accusati di un presunto stupro di gruppo ai danni di una campionessa di scherma 17enne della Nazionale dell’Uzbekistan, fatto che sarebbe accaduto a Chianciano Terme tra il 4 e il 5 agosto 2023. Lo riporta La Nazione. La richiesta di processo è stata formulata dal pm Serena Menicucci per gli atleti Emanuele Nardella, 21 anni, e Lapo Pucci, 19 anni, che saranno imputati all’udienza preliminare di cui è stata fissata la prima data dal gup Andrea Grandinetti l’11 febbraio 2025. La violenza sarebbe avvenuta in un albergo mentre, è la ricostruzione dell’accusa, la ragazza era in alterazione alcolica. Avrebbe detto “basta” e i due non l’avrebbero ascoltata procedendo col violentarla. Il 5 aprile 2024 c’è stato un interrogatorio della ragazza in un incidente probatorio. Gli accusati si sono sempre detti estranei alle accuse e alla ricostruzione con cui il pm chiede che vengano processati per violenza sessuale. Nel luglio scorso il Tribunale federale della Federazione italiana scherma ha sospeso in via cautelare da ogni attività della stessa Fis i suoi due tesserati.