Lun 23 Dic 2024
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ToscanaCronacaAuditel non premia "Firenze secondo me"

Auditel non premia “Firenze secondo me”

La prima puntata di Firenze secondo me su Canale Nove si ferma all’1,8 per cento di share. Il documentario di Matteo Renzi ha raccolto  367mila spettatori.

L’ex segretario Pd ringrazia comunque il pubblico e sui social scrive:  “grazie per i vostri messaggi! Sono in Cina per qualche ora, rientro domani per la legge di bilancio: non sono riuscito a rispondervi in tempo reale. Su #FirenzeSecondoMe grazie a tutti per i commenti, grazie davvero. Firenze emoziona sempre e sono felice se sono riuscito ad accompagnarvi davanti al mistero di questa città. Sabato prossimo: i piccoli bambini degli Innocenti, la congiura dei Pazzi, la grande forza di Brunelleschi che rischia contro tutto e contro tutti, le porte del Paradiso”. Infine: “La proposta più bella e quella di chi suggerisce di fare anche una MilanoSecondoMe, una RomaSecondoMe, una NapoliSecondoMe. Sarebbe bellissimo, ovviamente condotti da personaggi che hanno una relazione speciale con queste città”.

“Basta applausi, se no mi monto la testa e finisco a fare documentari su Milano che fanno l’1,8% di share, che le repliche della signora in giallo fanno di più”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini alla scuola di formazione politica della Lega a Milano, prendendo in giro Renzi.

“La trasmissione ‘Firenze Secondo Me’ è il risultato di anni di sogni e di mesi di lavoro. Sono
felicissimo del prodotto, del risultato, dell’accoglienza, del dibattito suscitato. Grazie a Arcobaleno Tre e Discovery per averci creduto. Le polemiche sull’audience lasciano il tempo che trovano: chi è intellettualmente onesto sa che il risultato è stato superiore alla media della rete, alla media del sabato, a altre iniziative culturali analoghe del canale. Per noi dunque: ottimo. Non possiamo che essere felici e grati a tutti gli italiani che hanno seguito un’ora e mezzo di TV diversa dal solito”, è la replica dello stesso Renzi.

“Autorenziale, egoriferito”. Così Federico Palmaroli, in arte ‘Osho’, ha definito all’Adnkronos il
documentario ‘Firenze secondo Me’ di Matteo Renzi trasmesso ieri sera su ‘Nove’. “In realtà bastava un’audio guida – ha aggiunto – anzi l’uomo che praticamente voleva cambiare la Costituzione è diventato un’audioguida. E’ stato tutto molto costruito per riabilitarsi agli
occhi degli italiani e mi sembra che neanche i suoi lo abbiano seguito: non ho visto tweet della Alessia Morani e la dice lunga”.