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Autocertificazione: “Cerco droga”, denunciato

denunciato

Firenze, è uscito di casa con tanto di regolare autocertificazione firmata come previsto dal decreto sull’emergenza coronavirus nella quale, però, spiegava di essere in giro per acquistare droga, evidentemente un motivo non contemplato tra le deroghe del Dpcm ed è stato denunciato.

Così un 33enne a Firenze credeva di essere a posto ma la polizia lo ha comunque denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. L’uomo è stato fermato mercoledì scorso nel capoluogo toscano in via Centostelle, nella zona residenziale vicina allo stadio Franchi, nell’ambito dei servizi previsti per verificare il rispetto del decreto governativo varato per fronteggiare l’epidemia.

Si trovava in auto, ferma in doppia fila. Quando gli agenti della squadra volante gli hanno chiesto cosa stesse facendo, ha esibito l’autocertificazione nella quale dichiarava di trovarsi in via Centostelle perché sa che lì si trovano sempre spacciatori che possono vendergli droga. Nei suoi confronti è scattata la denuncia, che prevede l’arresto fino a 3 mesi o un’ammenda da 206 euro.

Nove persone sono state denunciate ieri a Livorno dalle Fiamme Gialle livornesi, per inosservanza ai provvedimenti sull’emergenza coronavirus: tre fra queste stavano prendendo il sole sul lungomare.

In tutto i finanzieri hanno controllato 376 persone e 44 esercizi pubblici. I primi a essere denunciati sono stati due fratelli livornesi di 23 e 19 anni, che erano a prendere il sole sulla scogliera di Antignano.

L’altro è un livornese di 34 anni che, dopo un ammonimento verbale a distanza da parte della pattuglia che lo aveva notato mentre era sdraiato vicino al mare, ha tentato senza riuscirci di nascondersi tra gli scogli.

Altri due cittadini fermati, in tarda serata, in occasione di un posto di controllo erano senza autodichiarazione e soprattutto non vi erano ragioni che ne giustificassero l’uscita dall’abitazione: in macchina avevano i loro cani, che hanno provato a utilizzare per giustificarsi pur utilizzando l’auto e provenendo da due quartieri diversi.

Anche gli ultimi quattro ragazzi erano fuori di casa senza motivate esigenze e due di essi sono stati trovati in possesso di sette grammi di marijuana e di uno spinello. Questi ultimi, oltre alla denuncia penale per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, sono stati segnalati alla Prefettura di Livorno per detenzione di droga a uso personale.

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