Il Consiglio regionale della Toscana si appresta a votare sulla richiesta di referendum abrogativo sull’autonomia differenziata. Il centrodestra annuncia battaglia.
All’ordine del giorno della seduta odierna ci sono le due proposte di deliberazione, sottoscritte la settimana scorso dai capigruppo di Pd, Italia Viva e M5s, per chiedere l’abrogazione totale o parziale. La seduta è convocata per il pomeriggio di oggi con eventuale prosecuzione notturna e per la giornata di domani. Prima dell’inizio dei lavori d’assemblea, la Lega ha annunciato che in aula chiederĂ per prima cosa un’inversione dell’ordine del giorno per anticipare la discussione del piano sanitario e sociale integrato regionale. Poi presenterĂ , insieme a Fdi, una richiesta di sospensiva e, nel caso anche questa venisse respinta dalla maggioranza, circa 3mila tra emendamenti e ordini del giorno collegati alle proposte di deliberazione. “Uno dei punti centrali della richiesta di sospensiva – ha spiegato Elena Meini, capogruppo della Lega in Toscana – si basa sul fatto che la legge sull’autonomia differenziata non è ancora in vigore, entrerĂ in vigore il 13 luglio. In caso di mancata sospensiva – ha aggiunto – presenteremo circa 3mila atti collegati per approfondire e discutere un tema fondamentale, quella dell’autonomia differenziata, che ci sta molto a cuore e che come Lega portiamo avanti da anni”.