Dom 22 Dic 2024
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ToscanaPoliticaAutorizzazione rigassificatore, Giani: "La firmerò domattina, davanti a voi, domani alle 12:00"

Autorizzazione rigassificatore, Giani: “La firmerò domattina, davanti a voi, domani alle 12:00”

Firenze, il presidente della Toscana, nonché commissario straordinario per il rigassificatore di Piombino, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha comunicato quale saranno il tempo ed il luogo della sua firma per l’autorizzazione dell’opera.

L’autorizzazione per il rigassificatore di Piombino “la firmerò domattina, davanti a voi, domani alle 12:00, – ha detto il presidente Giani – dopo che stasera in Giunta regione approveremo il memorandum Piombino che diventa la proposta di intesa tra Stato e Regione. Io materialmente per una questione di visibilità e trasparenza la firma la farò qui in Regione”.

Giani ha aggiunto che, nei confronti del governo, “porrò subito la questione che approviamo stasera in giunta, ovvero il memorandum Piombino, a seguito del dovere che la Toscana tutta ha fatto nell’accettare il rigassificatore al porto di Piombino. Ora il governo, e sono convinto lo farà, si impegnerà per attuare quei punti sulle bonifiche, sulle infrastrutture, sullo sconto per le bollette, sul completamento del porto, sulle energie rinnovabili nel promontorio, che riguardano il capoluogo della Val di Cornia”.

Resta ancora da vedere quali saranno le decisioni sul rigassificatore di Piombino della nuova presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che proprio ieri ha però conferito il ruolo di “advisor” per l’energia per Palazzo Chigi all’ex ministro per della Transizione ecologica Roberto Cingolani con l’obiettivo specifico di terminare il lavoro sul price cap e quello sul primo rigassificatore, quello di Piombino”.

“Il rigassificatore di Piombino si deve installare assolutamente – aveva dichiarato soltanto qualche giorno fa Cingolani – Dall’inizio dell’anno prossimo è imperativo, non negoziabile, cominciare a rigassificare la metà del primo blocco di Gnl che ci arriverà. Così faremo gli stoccaggi con sicurezza, e nel 2024 sarà installato il secondo rigassificatore, con cui saremo totalmente indipendenti dalla Russia”.