“La città di Livorno vive come un mesto, rassegnato ed inevitabile destino l’essere fuori da progetti ferroviari del Governo e della Regione”. Così Livorno in Azione, in merito alla notizia del collegamento dell’alta velocità ferroviaria tra Genova e Roma, via Firenze, che nel tracciato andrebbe ad escludere Livorno e il suo porto.
“Il partito di maggioranza, il Pd – sottolinea Livorno in Azione in una nota – presenta come un grande successo l’inserimento della realizzazione dell’ultimo miglio ferroviario tra il porto e la rete interportuale, nell’accordo di programma”.
“Si tratta infatti di un’infrastruttura, quest’ultima, importante e necessaria, ma accessoria alla funzionalità di due fattori produttivi: porto e retroporto. Ma la città cosa guadagna? La città di Livorno è completamente isolata, fuori dalla modernità. Esclusa dai progetti che potrebbero traghettarla in un percorso di convergenze economiche, sociali e culturali”.
Secondo Livorno in Azione due sono “le notizie”: “la prima, che i treni regionali veloci che collegheranno rapidamente Firenze alla costa, grazie agli interventi puntuali di upgrade dell’infrastruttura previsti tra Empoli e Pisa e tra Empoli e Montelupo (che permetteranno una velocità massima di 180 km/h) si fermeranno a Pisa”.
“La seconda: i treni ad alta velocità (le Frecce Rosse per intendersi) collegheranno Genova a Roma passando per Pisa e Firenze e utilizzando proprio gli ammodernamenti infrastrutturali programmati da Rfi. Insomma, fuori da tutto – conclude -: treni regionali veloci – alta velocità ferroviaria”.