La Regione Toscana torna sul tema degli assi viari di Lucca – un sistema di tangenziali – rassicurando gli enti locali, in particolar modo il comune di Capannori, che saranno ascoltati.
Dopo varie giornate in cui si sono svolte delle interlocuzioni informali con il Comune di Capannori (Lucca), la Regione Toscana ritorna sul tema degli assi viari di Lucca, vale a dire un sistema di tangenziali attorno al capoluogo lucchese che coinvolge anche il Comune di Capannori oltre quello di Lucca.
Lo fa, spiega una nota della Regione stessa, “rassicurando il Comune di Capannori sul tavolo tecnico previsto dal protocollo d’intesa, che deve avere un unico obiettivo: quello di affrontare le osservazioni al progetto presentate dagli Enti locali per apportare tutte le modifiche necessarie per migliorare la soluzione progettuale al fine di inserire l’opera nel contesto territoriale”.
Inoltre, l’assessore alle infrastrutture della Toscana Stefano Baccelli, ricorda che “dal 2006 stiamo lavorando come Enti locali, Regione, parlamentari di diverse sensibilità politiche alla realizzazione di un progetto cruciale che deve essere inserito e integrato nel miglior modo possibile nel nostro territorio e rispondere alle sue precipue esigenze. Siamo riusciti ad avere nel corso degli anni prima un progetto preliminare sull’intero sistema di mobilità, che è stato sottoposto sia ad una rigorosa valutazione d’impatto ambientale sia ad un’inchiesta pubblica che volli fortemente da presidente della Provincia di Lucca proprio per recepire le istanze di Enti locali, associazioni, cittadini. Siamo riusciti ad ottenere un finanziamento di ben 172 milioni di euro del Cipe, a cui contribuisce con 17 milioni di euro la stessa Regione Toscana”
“Oggi – prosegue – abbiamo un progetto definitivo redatto da Anas, che ha ricevuto il parere positivo della Regione Toscana, ma molte osservazioni da parte degli Enti locali che meritano attenzione ed un possibile accoglimento. Questo protocollo, la Regione Toscana lo ha impostato nell’interesse degli Enti locali e del territorio e in particolare proprio nell’interesse del Comune di Capannori, accogliendo la richiesta di modifiche su via Chelini voluta dall’amministrazione di Capannori e nel protocollo stesso è stato inserito il tavolo tecnico per le modifiche, anch’esso richiesto dai Comuni di Lucca e Capannori.”
“l protocollo è volto a eliminare il passaggio da via Chelini utilizzando un’opera che sarà realizzata da Rfi per il raddoppio ferroviario della Lucca-Pistoia, anticipando un tratto previsto dal secondo stralcio degli assi viari. E – conclude Baccelli- inserendo in questo protocollo uno strumento di governance per le modifiche progettuali, che è questo gruppo tecnico coordinato dal commissario e del quale fanno parte oltre alla Regione, i Comuni di Lucca, Capannori e la Provincia. Come Regione Toscana saremo garanti del percorso e le modifiche richieste dagli Enti locali per migliorare sensibilmente il progetto definitivo saranno affrontate seriamente e approfonditamente”