“Non nascondiamoci dietro ad un dito: il centrodestra esce sconfitto da queste elezioni amministrative in Toscana. Quando vinci 2 comuni su 18 al primo turno e 3 su 17 al secondo, non ci sono tanti giri di parole da fare.” E’ quanto afferma il coordinatore toscano Fdi Francesco Torselli commentando l’esito dei ballottaggi nella regione.
“I motivi che stanno dietro a questa sconfitta – spiega Torselli – possono essere ricercati da tante parti e, per quanto riguarda Fratelli d’Italia, lo faremo a partire giĂ dai prossimi giorni. Due dati, però, emergono fin da subito – aggiunge Torselli in una nota -: chi ha votato cinquestelle negli ultimi anni, in Toscana, è tornato a votare a sinistra, mentre gli unici candidati in grado di invertire la rotta sono stati coloro che, nei rispettivi territori, hanno saputo rappresentare un’alternativa credibile, innovativa e preparata al potere consolidato della sinistra”.
Per Torselli, “non tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi sei mesi è da buttare”, “per restare in casa nostra penso ad Andrea Romiti a Livorno, che ha costretto il Pd al ballottaggio nella cittĂ piĂą rossa d’Italia, o a Matteo Bagnoli a Pontedera, che ha sfiorato per un pugno di voti la storica vittoria nella cittĂ della Piaggio e di Enrico Rossi”.
“Il centrodestra adesso è chiamato a riflettere su cosa vuol fare da grande”, osserva ancora il coordinatore toscano Fdi, e “nonostante i risultati non certo positivi voglio però complimentarmi con tutta la classe dirigente toscana di Fratelli d’Italia che, ancora una volta, è riuscita a dimostrare il proprio legame col territorio, arrivando ad accrescere la propria pattuglia di sindaci in Toscana con Francesco Ferrari, neosindaco di Piombino, e Luca Benesperi, eletto primo cittadino ad Agliana”, ha concluso Torselli nella sua dichiarazione.