Firenze, il Banco Alimentare ha raccolto in Toscana, nei 460 punti vendita presidiati da 10.000 volontari, 370 tonnellate di alimenti che hanno già iniziato a essere distribuite in 549 strutture regionali convenzionate le quali assistono, al momento, 122.785 persone in difficoltà.
Alla generosità dei cittadini toscani, spiega una nota, si aggiungono anche alcune donazioni ‘speciali’ delle realtà che sostengono ogni giorno l’impegno del Banco Alimentare, tra queste “il Consiglio Regionale della Toscana ha voluto dare un contributo straordinario con una donazione da 1.000 euro”.
“Anche quest’anno siamo stati protagonisti e testimoni di un grande gesto di popolo – ha commentato il presidente del Banco Alimentare della Toscana, Leonardo Berni – che ha visto la partecipazione delle strutture caritative, delle amministrazioni pubbliche, dell’Esercito, degli Alpini, dei Bersaglieri, di istituzioni e aziende private, oltre a 10.000 volontari e centinaia di migliaia di donatori.”
“In un anno in cui molte persone che non sono mai state nel bisogno iniziano a fare fatica -prosegue-, il risultato che abbiamo ottenuto in Toscana è ancora più significativo ed indicativo di una società forte, coesa, in cui molti sono pronti a farsi carico del bisogno di chi gli sta vicino”.
Il calo del 13% circa in termini di quantità – spiega la stessa nota – è in realtà da considerare come un incremento considerando che molti prodotti costano anche il doppio rispetto al 2021.
“Anche quest’anno – ha concluso Berni – la Colletta è stata un momento di unità, di condivisione e di fratellanza che ci dà speranza di poter superare le difficoltà che stiamo attraversando: indica un metodo e una strada che come Banco continueremo a percorrere anche nei prossimi difficili mesi”. La raccolta e la distribuzione delle eccedenze alimentari prosegue con la Colletta online sulle piattaforme Amazon, Carrefour, Easycoop e Esselunga.