?Firenze, al via il bando per gli allestimenti artistici dei pilastri nella ‘piazza coperta del Centro culturale nel complesso San Donato. Ripartono infatti i lavori per la realizzazione del nuovo Centro culturale di Novoli dopo lo stop imposto dall’emergenza Covid19.
L’intervento è realizzato a carico dell’Immobiliare Novoli a scomputo degli oneri di urbanizzazione previsti dal piano di recupero dell’area ex Fiat. Nell’ambito dell’intervento è in pubblicazione un bando per la selezione di ‘allestimenti artistici’ per i sei pilastri del salone principale.
“Una nuova Piazza al chiuso è in corso di realizzazione all’interno del complesso di San Donato, e il bando per allestimenti artistici pubblicato oggi per questo futuro nuovo luogo di incontro – ha detto l’assessore all’Urbanistica Cecilia Del Re – si inserisce nel ridisegno complessivo di questa parte di città, che prevede l’atteso recupero della ex centrale Fiat con vocazione pubblica, ma anche una piazza verde di quartiere, una pista ciclabile per collegare via di Novoli e viale Guidoni e nuovi parcheggi pubblici di superficie nell’area ovest, oltre al completamento del parco. Dopo il concorso per la progettazione della ex centrale Fiat, abbiamo voluto che artisti e designer contribuissero anche a immaginare tutto ciò che può essere fonte di ispirazione in questo nuovo spazio di aggregazione che al termine dei lavori potrà essere fruito da tutti”.
“Questo concorso – dichiara l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – aggiungerà un pezzo di bellezza in un nuovo luogo di socialità. Firenze ha sempre spalancato le porte ai giovani artisti e la speranza è che proprio tanti giovani partecipino a questa iniziativa”.
La scelta delle proposte artistiche è intesa come occasione di partecipazione della collettività alla realizzazione del nuovo Centro culturale, in abbinamento alla volontà dell’Amministrazione di collocare nel Centro culturale significative testimonianze della contemporaneità. I criteri premianti saranno l’originalità, la fattibilità e la contestualizzazione. In particolare, la proposta dovrà essere preferibilmente ideata per un solo pilastro; fattibile nei tempi e nei costi; stabile e sicura. Il progetto dovrà inoltre connotarsi come ‘site specific’ e dunque essere ideato e pensato in relazione allo spazio di riferimento (salone pilastrato a triplo volume), avendo la massima attenzione a mantenere un inserimento equilibrato nel contesto, rappresentato da uno spazio pubblico aperto a tutti e parte di un’architettura moderna in una città patrimonio Unesco.
L’importo complessivo a disposizione per i premi è di 39mila euro, con un riconoscimento di 6.500 euro per ciascuna idea selezionata. La scadenza per presentare le proposte è fissata al 31 luglio 2020. La commissione giudicatrice sarà composta da tre professionalità: una personalità attiva a Firenze nel settore dell’arte contemporanea, un architetto espressione dell’ufficio di Direzione lavori e un esperto espressione del Comune di Firenze. Il titolare della selezione è la ditta AR.CO. lavori titolare del contratto di appalto.
Gimmy Tranquillo ha intervistato l’assessora all’Urbanistica Cecilia Del Re: