Firenze, il Sindaco della Città Metropolitana, Dario Nardella, si dice preoccupato e “deluso per l’atteggiamento del premier Conte, che conosce la nostra città. Ma non è questione di localismo, i tagli del Governo al Bando periferie feriscono tutti i Comuni e gli Enti Locali che vi avevano avuto accesso, con una ricaduta negativa per tutti i cittadini. Conte aveva promesso di sbloccare questa situazione, ma a fronte di un silenzio incomprensibile Firenze procede a questo punto con la causa legale: abbiamo già impegnato i soldi che erano stati stanziati e ora in gran parte tagliati. Già appaltati alcuni interventi con contratti firmati per garantire maggiore sicurezza e riqualificazione degli spazi pubblici, dai giardini, ai marciapiedi, alle telecamere nelle periferie”.
Alle dichiarazioni del Sindaco della Città Metropolitana, fanno eco quelle di Andrea Ceccarelli, consigliere della Città metropolitana delegato alla Pianificazione territoriale: “Non facciamo diventare un’occasione mancata la riqualificazione di tutto il territorio”
“Quella del Bando periferie non può diventare un’occasione mancata. Il Governo fa ancora in tempo a porre rimedio a una scelta sciagurata – continua Ceccarelli – Mentre vanno avanti gli interventi programmati all’interno del progetto presentato dalla Città Metropolitana di Firenze, il capoluogo, invece, subisce un taglio per 18 milioni di euro. Così si crea una situazione divisiva che fa regredire la visione complessiva dello sviluppo del territorio metropolitano fiorentino”.