Il Museo Nazionale del Bargello di Firenze presenta, per la prima volta in Italia, la ‘Lunetta Antinori’, un capolavoro del Rinascimento di Giovanni della Robbia commissionato dalla storica famiglia fiorentina del vino all’inizio del 1500.
La terracotta invetriata robbiana, oggi di proprietĂ del Brooklyn Museum of Art di New York, è stata appena restaurata grazie al contributo della famiglia Antinori e sarĂ esposta in dialogo con l’opera dell’artista Stefano Arienti, realizzata nell’ambito di Antinori Art Project. La mostra dal titolo “Da Brooklyn al Bargello: Giovanni della Robbia, la Lunetta Antinori e Stefano Arienti” si tiene al Bargello da domani all’8 aprile 2018. Commissionata intorno al 1520 da Niccolò di Tommaso Antinori (1454-1520), che dette inizio alla fortuna imprenditoriale di questo antichissimo casato fiorentino, la Lunetta è di dimensioni monumentali (cm 174,6 x 364,5 x 33) e resta oggi uno dei piĂą notevoli esempi della produzione di Giovanni della Robbia (Firenze 1469-1529).
La lunetta raffigura il Cristo risorto, con il committente Antinori in ginocchio alla sua destra e i soldati attorno al sepolcro, secondo l’iconografia tradizionale: il tutto su un articolato sfondo di paesaggio e all’interno di una fastosa cornice di frutti e fiori popolata da piccoli animali. L’opera venne acquistata nel 1898 da Aaron Augustus Healy (1850-1921), personaggio chiave della Brooklyn di fine Ottocento, importante uomo d’affari, presidente del Brooklyn Institute of Arts and Sciences per venticinque anni, ma anche esperto collezionista e generoso mecenate. Healy, che portò a New York la Lunetta per donarla al Brooklyn Museum, la riaccompagna idealmente oggi a Firenze, con una spettacolare presenza ‘in effigie’: altro capolavoro concesso in prestito dallo stesso museo americano è infatti il “Ritratto di Aaron Augustus Healy” dipinto da John Singer Sargent nel 1907.
Per celebrare il ritorno dell’opera in Italia dopo 120 anni, la famiglia Antinori ha commissionato all’artista italiano Stefano Arienti un’opera di arte contemporanea ispirata alla Lunetta (dal titolo “Scena Fissa”) che sarĂ esposta al Museo del Bargello in un inedito dialogo con il capolavoro rinascimentale. In contemporanea, presso l’avveniristica cantina Antinori nel Chianti Classico sarĂ esposta un’altra installazione site-specific di Arienti, ispirata sempre dalla Lunetta di Della Robbia, e che entrerĂ a far parte della collezione di famiglia.