Bartolo in persona ha visitato oggi a Firenze l’installazione che lo ritrae con la tuta da ‘superhuman’, l’occhiolino e il giubbotto di salvataggio rosso, posizionata (per 24 ore) nel cortile di Palazzo Strozzi. Invece il murales vero e proprio si trova in via della Spada
Dopo Martin Luther King, Greta Thunberg, Madre Teresa di Calcutta, Liliana Segre, Falcone e Borsellino, raffigurati per le vie di Firenze, arriva anche Pietro Bartolo, medico di Lampedusa ed europarlamentare vestito da supereroe così come tutti i personaggi delle opere del collettivo fiorentino #lediesis.
Bartolo in persona ha visitato oggi a Firenze l’installazione che lo ritrae con la tuta da ‘superhuman’, l’occhiolino e il giubbotto di salvataggio rosso, posizionata (per 24 ore) nel cortile di Palazzo Strozzi. Invece il murales vero e proprio si trova in via della Spada. La serie di raffigurazioni per la vie di Firenze rientra nella campagna street art ‘Il momento è adesso’ della Fondazione ‘Il Cuore si scioglie’ che vuole sensibilizzare la città su alcuni temi come, in questo caso, quello dei diritti umani.
“Sono emozionato a vedermi qua ritratto in questo luogo particolare”, ha detto Bartolo. “Sono una persona normalissima che ha cercato di fare il proprio dovere da medico e da uomo.
Per me è una missione, non un lavoro. Per questo, essere visto come superman mi sembra un’esagerazione ma lo accetto se questo può dare un segnale, un contributo affinché la gente possa riflettere e capire che tutto quello che sta succedendo non è una cosa normale e che si deve trovare la strada maestra: quella della solidarietà, del rispetto dei dritti umani e dei diritti alla vita”.