Biodegradabile ma non compostabile. Dovrebbe essere gettata con l’organico ma Alia non ha gli impianti per smaltirla adeguatamente. Un danno dunque e una beffa per l’ambiente.
Oggi trovate la notizia su La Repubblica, anticipata nel giugno scorso ai nostri microfoni dallo stesso responsabile comunicazioni di Alia spa, Alessandro Signorini che ci spiegò come allo stato attuale la bioplastica nonostante quanto riportato in etichetta debba essere gettata nell’indifferenziato perché può contaminare il compost prodotto. Il problema è stato posto a Regione e Ministero e sollecitato un confronto con la grande distribuzione.
Intervista a cura di Chiara Brilli