Il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia ha parlato anche della manovra economica durante il suo intervento all’assemblea annuale di Confindustria Firenze
“La perplessità dell’Europa sulla manovra il Governo l’ha messa nel conto, ma questa è una manovra che possiamo spiegare che è sostenibile, anche al di là delle regole, se riusciamo a far capire che c’è crescita”. Ha affermato Boccia.
“Con la crescita il Governo si gioca la sua credibilità – continua il presidente di Confindustria- e la sostenibilità della manovra economica: incrociamo le dita, entriamo nel merito adesso di questi provvedimenti e risorse, e vediamo se è un elemento utile”.
“Ai poteri forti del paese, il governo del paese, chiediamo di confrontarci con un pensiero forte, cioè con le nostre proposte”, e “chiediamo di confrontarci perché non si può fare l’antisistema il lunedì, il governo il martedì, l’opposizione il mercoledì: occorre uscire dall’ambiguità”.
“Alla politica – ha proseguito – al governo del paese, diciamo che c’è un equilibrio, o se volete c’è un limite, tra la ricerca del consenso elettorale e l’interesse nazionale. La nostra è l’idea di una società che possa crescere dal punto di vista economico, e che per crescere ha bisogno di più occupazione, che è quell’elemento che attraverso il lavoro riduce i divari tra persone, tra territori, tra imprese”