Lun 23 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaPoliticaBolsonaro a Pistoia per commemorazione caduti della II Guerra Mondiale

Bolsonaro a Pistoia per commemorazione caduti della II Guerra Mondiale

E’ quanto prevede l’agenda del leader sudamericano, Jair Bolsonaro, nell’ambito della sua permanenza in Italia in occasione del G20 di Roma, oltre all’annunciata visita lunedì ad Anguillara Veneta per ritirare la cittadinanza onoraria.

Il presidente del Brasile Jair Bolsonaro si recherà a Pistoia il 2 novembre per partecipare alla cerimonia in memoria dei caduti tra i ‘Pracinha’, soldati veterani dell’esercito brasiliano inviati per unirsi alle Forze Alleate nella Seconda guerra mondiale. È quanto prevede l’agenda del leader sudamericano nell’ambito della sua permanenza in Italia in occasione del G20 di Roma, oltre all’annunciata visita lunedì ad Anguillara Veneta per ritirare la cittadinanza onoraria.

La cerimonia si terrà presso il Monumento votivo militare brasiliano, il sacrario eretto a Pistoia in onore dei soldati brasiliani caduti durante la Seconda guerra mondiale in Italia. Bolsonaro ripartirà per Brasilia nel primo pomeriggio del 2 novembre.

Jair Messias Bolsonaro è nato il 21 marzo 1955 a Campinas, nello Stato di San Paolo, da una famiglia di origini italiane. Diplomato all’Academia Militar das Agulhas Negras (principale accademia militare del Brasile), ha servito per un breve periodo nelle unità di paracadutismo dell’esercito. I suoi ufficiali superiori lo hanno descritto come “ambizioso e aggressivo”. Nel 1988, dopo una lunga carriera militare, è entrato in politica conquistandosi un seggio da consigliere comunale a Rio de Janeiro. Poi è entrato alla Camera dei deputati nel 1991 ed è membro del Partito social liberale, con cui si è candidato alla guida del Paese. È stato sposato tre volte e ha 5 figli. La moglie attuale è Michelle de Paula Firmo Reinaldo. Mentre lavorava al Congresso, Bolsonaro l’ha assunta come segretaria e nei successivi due anni la donna ha ricevuto insolite promozioni e il suo stipendio è più che triplicato. Bolsonaro ha dovuto licenziarla dopo che la Corte Suprema Federale ha stabilito che il nepotismo è illegale nella pubblica amministrazione.