L’uomo, spiegano i carabinieri, avrebbe agito così in preda alla disperazione per una grave malattia che gli era stata diagnosticata il giorno precedente.
Ha accoltellato al collo l’anziana moglie che riposava in camera da letto, ma è stato bloccato dalla reazione della donna e dall’intervento del figlio. L’uomo, un pensionato di 71 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. E’ accaduto ieri a Borgo San Lorenzo (Firenze).
La donna, che ha riportato ferite al collo e agli arti, è stato sottoposta a un delicato intervento chirurgico all’ospedale fiorentino di Careggi. Non sarebbe in pericolo di vita. Secondo i carabinieri, che indagano sull’accaduto, non è escluso che dopo aver aggredito la moglie l’uomo abbia tentato il suicidio, come lascerebbero pensare alcune ferite da arma da taglio che aveva sul collo, quasi certamente auto inflitte. Dopo essere stato medicato in ospedale è stato portato nel carcere fiorentino di Sollicciano.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo ha fatto irruzione nella camera da letto nella loro casa di Borgo San Lorenzo mentre la donna riposava, armato di un grosso coltello da cucina. Tra i due è nata una colluttazione, fino a che l’anziana non è riuscita a salvarsi prima fingendosi priva di sensi e poi chiudendosi in camera e chiedendo l’aiuto del figlio, che ha avvisato i carabinieri. Dopo aver tentato di reagire senza però riuscire a bloccare la furia dell’uomo, la donna si è accasciata a terra. A questo punto il 71enne si è allontanato dalla camera da letto, consentendole di chiudersi dentro a chiave e di chiamare il figlio al telefono.