Secondo quanto accertato dagli uomini della Guardia di Finanza, che li hanno pedinati per mesi effettuando anche riprese video, invece di effettuare i lavori di manutenzione dei quali erano incaricati i dipendenti erano soliti dedicarsi ad attività private
Due dipendenti sono stati sospesi per sei mesi e otto per tre mesi. La misura di interdittiva disposta è stata disposta nei loro confronti dal gip di Firenze, su richiesta della procura, con le accuse di truffa ai danni di ente pubblico e peculato. Nell’inchiesta, partita nel gennaio scorso a seguito delle proteste di alcuni cittadini che hanno segnalato alle fiamme gialle molti disservizi nella manutenzione delle strade e del verde pubblico, risultano indagate complessivamente 18 persone. Gli indagati sono dipendenti dell’ufficio comunale preposto alla manutenzione delle strade e del verde pubblico (Unità operativa servizio tecnico). Secondo quanto accertato dagli uomini della Guardia di Finanza, che li hanno pedinati per mesi effettuando anche riprese video, invece di effettuare i lavori di manutenzione dei quali erano incaricati i dipendenti erano soliti dedicarsi ad attività private: ad esempio fare shopping nei negozi e nei mercati rionali, far riparare le proprie auto nelle autorimesse comunali o allontanarsi per lunghe merende.
Tra le altre irregolarità documentate, la pratica di strisciare il badge per i colleghi assenti, il furto di materiale edile dai magazzini del Comune e lunghi periodi di inattività all’interno degli uffici durante i turni di servizio.