Site icon www.controradio.it

Borgo San Lorenzo, Smantellata organizzazione trafficanti di cocaina

Borgo San Lorenzo

Borgo San Lorenzo, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di sei soggetti, ritenuti responsabili del reato di “associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”.

I provvedimenti eseguiti nel corso della mattinata scaturiscono da un approfondimento investigativo di una precedente operazione della Compagnia di Borgo San Lorenzo, conclusa a settembre 2018 con l’arresto di nove soggetti per “traffico internazionale di sostanze stupefacenti” importate prevalentemente dall’Olanda, che ha permesso di individuare un’organizzazione composta di cittadini di nazionalità albanese, operante in proprio, che riforniva di cocaina anche il gruppo disarticolato nel 2018.

Grazie alla disponibilità di un elevato numero di autovetture a noleggio, alcune delle quali dotate di doppio fondo, il gruppo non aveva problemi di mobilità, circostanza che permetteva di poter effettuare le consegne nei luoghi più disparati.

La struttura poteva contare anche su località destinate alla momentanea custodia dello stupefacente, in attesa della vendita, in particolare presso un residence a Prato.

Si tratta, dunque, di soggetti ben inseriti nel “mercato della droga” non facenti parte della filiera terminale ma collocati, piuttosto, ad un livello superiore, giacché rari sono stati i casi di vendita diretta a persone dedite al consumo per uso personale.

Elevato, inoltre, il giro d’affari dell’organizzazione criminale, in grado di movimentare in brevi periodi (gennaio – marzo 2018) decine di kg. di cocaina, ceduta a 30/35.000 € ciascuno. La vendita di tale sostanza è stata la mission della loro attività, merce esclusiva, come ha avuto modo di precisare uno dei destinatari della misura, facendo presente all’interlocutore, interessato ad altro stupefacente, che trattava “solo cose che ti rendono allegro”.

I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Firenze (Dott. Fabio Frangini), su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia del capoluogo toscano (Sost. Proc. Dott. Giuseppina Mione e Dott. Fabio Di Vizio).

Exit mobile version