E’ quanto accadeva a un 15enne con deficit cognitivo che frequentava il primo anno in un istituto superiore di Scandicci (Firenze): anno 2016/17
Sputi, insulti di ogni tipo, atti di bullismo, e poi continui ordini di andare da altri studenti della scuola ad offenderli per conto dei suoi ‘superiori’, due coetanei. E’ quanto accadeva a un 15enne con deficit cognitivo che frequentava il primo anno in un istituto superiore di Scandicci (Firenze): anno 2016/17. E’ quanto riporta oggi ‘La Nazione’. La mamma del quindicenne, a fine anno scolastico, decise di far cambiare istituto al figlio ma, stanca di quanto il ragazzo era stato costretto a subire, sporse denuncia ai carabinieri. I militari avviarono subito le indagini sentendo come testimoni il preside, gli insegnanti ed alcuni ragazzi. Dopo le indagini ai due, oggi 16enni, la notifica di fine indagini.