L’associazione Pane quotidiano tende ancora una volta la mano ai più bisognosi: oggi in Palazzo Vecchio ha consegnato 25 buoni spesa della grande distribuzione, del valore complessivo di 5mila euro, e pacchi natalizi ad altrettante famiglie seguite dai Servizi sociali del Comune. Alla consegna hanno partecipato l’assessore a Welfare Andrea Vannucci, il presidente dell’associazione Pane quotidiano Alberto Pagani e le 25 famiglie.
“Pane quotidiano è una realtà importante che lavora a stretto contatto con i servizi sociali della nostra città andando a integrare la risposta pubblica a bisogni primari delle persone. – ha detto l’assessore Vannucci – Una realtà che muove tanti volontari e tanta solidarietà, una bella storia fiorentina che va avanti da anni sulle gambe delle persone e grazie al cuore delle persone. Quella di oggi è l’occasione per incontrare i beneficiari di questo servizio e per ringraziare ancora una volta chi opera tutti i giorni perché si realizzi”.
L’associazione Pane quotidiano persegue da oltre un secolo fini di solidarietà sociale e attualmente opera fornendo a soggetti bisognosi e a rischio di marginalità, specie donne sole, bambini ed anziani, risorse alimentari, mezzi di sostentamento e beni essenziali, anche di natura sanitaria, che possano contribuire al loro mantenimento e favorire il loro stato di salute e benessere. L’associazione dà supporto anche per l’avviamento allo studio, al lavoro e all’inserimento attivo nella società.
Nel 2019 ha distribuito gratuitamente oltre una tonnellata di pane, per circa 2.500 euro a soggetti indigenti e a mense solidali e ha fornito a famiglie disagiate quasi 30.000 euro di buoni acquisto della grande distribuzione per derrate alimentari e non solo.
Inoltre, Pane quotidiano ha erogato sussidi diversi, assumendosi l’onere del pagamento di bollette relative a utenze domestiche essenziali, con l’operazione ‘Bolletta solidale’ per oltre 10.000 euro; in aggiunta, con l’operazione ‘Occhiale solidale’ ha destinato 1.500 euro alla fornitura di visite oculistiche, valutazioni ortottistiche e occhiali da vista con lenti graduate a soggetti con inabilità visiva non altrimenti assistiti.
Ma i progetti dell’associazione non si fermano qui: non appena sarà concretizzato, con l’intervento del Comune, il progetto di realizzazione della propria sede operativa, peraltro già individuata, l’associazione potrà dare concreto impulso al suo programma che collega il sostegno agli indigenti con un piano di lotta allo spreco alimentare. “Questo programma, già in via di attuazione – ha spiegato il presidente Pagani -, consentirà di destinare ai meno fortunati un cospicuo volume di derrate alimentari inutilizzate altrimenti destinate fatalmente allo smaltimento”.