Dimessi in 19 dal policlinico Santa Maria alle Scotte e altri 16 dall’ospedale Alta Valdelsa di Poggibonsi. Delle persone coinvolte nell’incidente di ieri in 10 rimangono sotto controllo medico.
Il bilancio dei pazienti presi in carico all’Azienda ospedaliero universitaria Senese ammonta a 29. In tarda serata di ieri altre 7 persone, , si sono rivolte al pronto soccorso dell’ospedale di Siena dove sono “stati ammessi con codice verde”.
Contestualmente l’Azienda spiega che alle 11 di oggi 19 sono stati dimessi, mentre altri rimangono ricoverati: tra questi 9 si trovano in osservazione in medicina d’urgenza, una nel reparto chirurgico.
L’Aou senese ricorda inoltre che “per fornire assistenza ai pazienti e ai loro famigliari, la Prefettura ha messo a disposizione un numero di telefono a cui rivolgersi per informazioni: 0577 201505. L’email dedicata a tale servizio è: [email protected]”.
Intanto l’ufficio stampa dell’Ausl Toscana sud-est spiega: “I 16 pazienti trasportati d’urgenza all’ospedale di Campostaggia, attivato in modalità di maxiemergenza, hanno ricevuto subito le prime cure”.Dei 16 feriti, 14 erano giunti all’ospedale di Poggibonsi in codice verde e due in codice giallo.
“Per l’accoglienza è stato attivato subito l’interpretariato, garantito per tutta la durata della loro degenza; hanno dato la loro completa disponibilità anche due operatrici di madre lingua russa che hanno favorito i primi contatti con i feriti”, prosegue la nota: “Già dal primo pomeriggio di ieri è arrivato in ospedale un delegato dell’Ambasciata russa per portare conforto e fornire la necessaria assistenza amministrativa ai propri connazionali”.
L’udienza di convalida d’arresto dell’autista è fissata per domani davanti al gip del tribunale di Siena. L’uomo, un 35enne originario di Castrovillari (Cosenza), è accusato di omicidio stradale e lesioni ed è trattenuto in camera di sicurezza a Siena. Secondo gli inquirenti l’autista avrebbe perso il controllo del mezzo a causa di una distrazione dovuta ad alcune manovre sulla plancia di comando. Proseguono intanto gli interrogatori delle persone che erano a bordo dell’autobus al momento dell’incidente.