A chiedere l’esercizio provvisorio l’azionariato popolare ‘Orgoglio amaranto’ che deteneva la minoranza del pacchetto societario: la maggioranza era in mano al consorzio romano Neos
Il tribunale di Arezzo ha dichiarato fallita l’Unione sportiva Arezzo. Il giudice Antonio Picardi ha anticipato il pronunciamento, previsto inizialmente in tarda serata, concedendo l’esercizio provvisorio condizionato al pagamento delle mensilità in arretrato in scadenza domani venerdì 16 marzo. L’udienza si è tenuta questa mattina ed ha preso in esame le tre istanze di fallimento presentate da altrettante ditte. A chiedere l’esercizio provvisorio l’azionariato popolare ‘Orgoglio amaranto’ che deteneva la minoranza del pacchetto societario: la maggioranza era in mano al consorzio romano Neos. L’esercizio provvisorio, che scatterà automaticamente dopo il pagamento delle mensilità, sarà gestito dal curatore nominato contestualmente.