Il tecnico del Pisa, Michele Pazienza, non è partito con la squadra per il ritiro di Novarello (Novara), dove i nerazzurri prepareranno il match di Gorgonzola (Milano) contro la Giana Erminio, in programma giovedì, e potrebbe essere esonerato dall’incarico nelle prossime ore.
Fatale all’allenatore la sconfitta interna di sabato sera nel derby contro la Carrarese e un rapporto pessimo con la tifoseria. La società, dopo la partita persa e la contestazione dei tifosi che hanno fischiato e scandito slogan contro giocatori e tecnico, ha deciso di mandare la squadra in ritiro ma stamani il pullman è partito senza Pazienza. Nelle prossime ore il club potrebbe annunciare il sostituto: in corsa ci sono Giorgio Roselli, 61 anni, svincolato dal Cosenza, dal quale è stato esonerato il 23 dicembre 2016, e Mario Petrone, già sondato nelle scorse settimane. Pazienza, tecnico della Berretti del Pisa e al debutto tra i professionisti, aveva preso il posto dell’esonerato Gautieri nell’ottobre scorso. La formazione toscana, retrocessa lo scorso anno dalla serie B, aveva l’obiettivo di vincere il campionato e invece è ormai fuori da tempo dalla lotta per la promozione diretta.
Il Pisa ha esonerato il tecnico Michele Pazienza e ha ingaggiato al suo posto fino a fine stagione Mario Petrone, 45 anni, con un passato sulle panchine di Catania, Ascoli, Lumezzane e San Marino. Il nuovo allenatore ha accettato un contratto che prevede la conferma automatica anche per il prossimo anno se centrerà l’obiettivo minimo della conquista della semifinale play off. Petrone è il terzo tecnico della stagione per i nerazzurri che hanno cominciato con Carmine Gautieri poi esonerato dopo 9 partite di campionato, al suo posto fu promosso dalla Berretti proprio Pazienza che ha pagato con l’esonero l’ultima sconfitta interna, sabato scorso, contro la Carrarese e un crescente malumore della piazza delusa dai risultati della squadra, solo terza in campionato ormai tagliata fuori dalla lotta per la promozione diretta in serie B, che è invece sempre stato l’obiettivo dichiarato del club dopo la retrocessione dello scorso anno.