Il Comune di Calenzano, 18.000 abitanti nella Piana di Firenze, ha presentato al ministero dell’Ambiente le sue osservazioni sull’aeroporto Amerigo Vespucci “esprimendo nuovamente parere contrario al progetto” per la nuova pista il cui Masterplan è in fase di Via.
Secondo il Comune sono “completamente trascurati e non hanno preso in considerazione gli effetti, gli impatti e le interferenze che il progetto ha su un’area più vasta, che include anche Calenzano, in termini di salute, ambiente, sicurezza, sistema di mobilità di area”, inoltre nel Masterplan dell’ampliamento c’è la mancata previsione della creazione del Parco della Piana, presente negli strumenti di pianificazione territoriale di Calenzano e Sesto Fiorentino” e sulle opere di mitigazione non sono state prese in considerazione le sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. “Sarebbe auspicabile – commenta in una nota il sindaco della Sinistra e di liste civiche Giuseppe Carovani appena eletto al ballottaggio contro il candidato del Pd e del centrosinistra – che la procedura di Via della nuova pista aeroportuale prendesse atto una volta per tutte che un nuovo aeroporto nel cuore della Piana fiorentina è totalmente incompatibile con il contesto ambientale in cui si vuole inserire per forza. Anche le integrazioni presentate al Masterplan da Enac e Toscana Aeroporti non sono tali da superare le numerose criticità e incompatibilità evidenziate dal parere ministeriale. Ci si metta una pietra sopra, una volta per tutte, e si cominci finalmente a lavorare per l’attuazione del Parco agricolo della Piana”.
Allo stesso modo in una nota Sinistra Italiana di Sesto Fiorentino (Firenze): “Come promesso e ampiamente anticipato il Comune di Sesto Fiorentino ha presentato al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Ecologica le osservazioni al masterplan per la nuova pista dell’aeroporto di Peretola. Un lungo e dettagliato elenco che va dalla mancata considerazione delle sentenze di Tar e Consiglio di Stato, alla valutazioni di carattere sanitario e ambientale”. “Il partito ha sempre sostenuto l’incompatibilità del nuovo aeroporto con il nostro territorio tant’è che ha lavorato affinché questo fosse un punto centrale del programma elettorale del 2021. In barba a chi sosteneva che avremmo ammorbidito la nostra posizione, ribadiamo oggi la nostra contrarietà a un’opera inutile e dannosa e confermiamo la necessità dello di sviluppo del Parco della Piana”. “Un’idea – conclude il comunicato – che pervicacemente sosteniamo da sempre e per la quale continueremo a lottare con tutti i mezzi istituzionalmente corretti, forti del sostegno che i cittadini ci hanno concesso anche per il raggiungimento di questo obiettivo”.