La formazione dei Calibro 35 in concerto al Teatro Romano di Fiesole venerdì 20 luglio alle ore 21.30. Posto Numerato 20 € – ridotto prevendita 15 € + d.p.
A dieci anni dal loro esordio Calibro 35 hanno pubblicato il sesto album in studio. “Decade”, uscito il 9 febbraio per la label milanese Record Kicks, più che una celebrazione è una time capsule, in cui la band ha inserito tutti gli elementi di cui si è composta la sua storia finora, per volgere lo sguardo in avanti. Una delle poche band indipendenti italiane ad aver costruito un percorso progressivo e duraturo in ambito internazionale, i Calibro – guidati dal vincitore di un Grammy Tommaso Colliva – hanno mosso passi in molti campi e declinato il proprio stile, ormai riconoscibilissimo, su diverse forme di espressione musicale: non solo dischi e moltissimi live, ma anche colonne sonore, produzioni tv, sonorizzazioni, library music, libri e spettacoli teatrali.
Formazione:
Massimo Martellotta: chitarre, lapsteel
Enrico Gabrielli: organi, pianoforte e fiati
Fabio Rondanini: batteria
Luca Cavina: basso elettrico
SITO UFFICIALE DELLA BAND
ven, 20/07/18, 21.30 Teatro Romano Fiesole Via Portigiani, 1
BIOGRAFIA
Nel 2008 alcuni musicisti di diversa estrazione danno vita a un progetto dedicato alle colonne sonore italiane degli anni sessanta e settanta. Dei Calibro 35 fanno parte Enrico Gabrielli (Afterhours, Mariposa, Vinicio Capossela) alle tastiere, Massimo Martellotta (Stewart Copeland, Eugenio Finardi) alla chitarra, Fabio Rondanini (Collettivo Angelo Mai, Cristina Donà) alla batteria e Luca Cavina (Beatrice Antolini) al basso. Il disco di debutto è prodotto da Tommaso Colliva, e viene pubblicato da Cinedelic records. Si tratta dell’album omonimo Calibro 35, pubblicato nell’ottobre del 2008 dopo una lunga stagione di concerti e registrazioni. Il disco comprende una versione del brano L’appuntamento, originariamente interpretato da Ornella Vanoni, con la voce di Roberto Dell’Era. Di questo brano verrà realizzato anche il video, per la regia dello stesso Colliva. Nel disco sono molti i generi fusi insieme: soul, funk, rock, jazz e rock su tutti. Sono presenti sia brani scritti dalla stessa band che numerose reinterpretazioni di brani di grandi compositori, come Ennio Morricone, Luis Bacalov e Armando Trovajoli.
In poco tempo la band conquisterà la curiosità degli appassionati anche all’estero: Craig Charles seleziona il brano Italia a Mano Armata e lo inserisce nella playlist del suo Funk and Soul Show sulla BBC; il network belga-olandese Studio Brussels trasmette più volte Ricatto alla Mala. Questo porterà il gruppo a esibirsi anche nel Benelux. In Italia, prendono parte a numerosi festival come il MiAmi/Musica Interessante, il Ravenna Festival e il Re:Found.
Il loro legame con l’arte del cinema viene sigillato con la partecipazione, con musiche originali, alla colonna sonora del film Said, co-produzione italo-spagnola. Partecipano anche a diverse raccolte, tra le quali Afterhours presentano: Il paese è reale (19 artisti per un paese migliore?) (con L’uomo dagli occhi di ghiaccio), progetto-compilation ideato da Manuel Agnelli e dagli Afterhours. Nel 2009 registrano una versione di Tutta donna, originariamente interpretato da Lola Falana, con la voce di Georgeanne Kalweit (già Delta V). Di questo pezzo viene realizzato il video per la regia di Liliana “Q” Liberanome. Nel frattempo l’album d’esordio viene ristampato due volte.
Nel 2009 il gruppo intraprende il suo primo tour nel Stati Uniti, dove suonano all’HitWeek Festival di Los Angeles. Altre date al Nublu e allo Zebulon, prestigiosi club di New York. Sempre negli USA partecipano alla trasmissione radiofonica Morning Becomes Eclectic dell’emittente KCRW: una delle trasmissioni di musica live più importanti degli Stati Uniti. Nel novembre 2009 vincono il premio PIMI, promosso dal Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza nella categoria “Miglior Tour 2009”.
Il 15 gennaio 2010 si esibiscono all’Eurosonic di Groningen: è la prima di una serie di concerti che li porterà a presentare il loro secondo album, ossia Ritornano quelli di… Calibro 35. Anche questo disco, prodotto da Tommaso Colliva e pubblicato da Ghost Records/Venus Dischi, contiene rivisitazioni di classici come Milano odia: la polizia non può sparare. Nello stesso anno il disco esce in Gran Bretagna (su Ghost Records) e negli Stati Uniti (per la Nublu Records). Sempre nel 2010 aprono il concerto milanese dei Muse.
Nel settembre 2010 vincono il premio “KeepOn Live” come “Miglior Band 2010”.
Alcuni brani musicali di Calibro 35 sono stati utilizzati nei film Red, Vallanzasca – Gli angeli del male e La banda del brasiliano.
Una raccolta dal titolo Rare, uscita in Italia e negli Stati Uniti nel dicembre 2010, contiene brani inediti, b-sides e colonne sonore realizzate dalla band nei primi tre anni di attività.
Nel febbraio 2012 viene pubblicato il terzo album della band, Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale. Il disco contiene dieci tracce originali firmate Calibro 35 e due riletture di classici. È stato realizzato a New York, negli studi Brooklyn Recording e Mission Sound. Dopo aver calcato i palchi di tutt’Italia, il 10 luglio 2012 la band pubblica il disco negli Stati Uniti (Noblu Records) nella versione americana, dal titolo Any Resemblance to Real Persons or Actual Facts Is Purely Coincidental.
Dall’ottobre dello stesso anno sono “resident band” nella seconda edizione della trasmissione di Fabio Volo Volo in diretta (Rai 3).
Il 5 novembre 2012 è uscito Dalla Bovisa a Brooklyn, il nuovo progetto firmato Calibro 35: si tratta di un EP-fumetto. Il fumetto è disegnato da Gianfranco Enrietto e scritto da Marco Philopat e racconta, tra realtà e finzione, l’esperienza newyorchese del gruppo. L’EP contiene sei brani registrati a New York durante le sessioni di Ogni riferimento….
A quattro anni dalla registrazione, il 20 aprile 2013 viene pubblicata la colonna sonora del film di Joseph Lefevre SAID. La pubblicazione si inserisce nella tradizione di release della band in occasione dell’annuale Record Store Day (nel 2011 pubblicarono il vinile DeathWish, nel 2012 i box set Dischi D’Asporto) e avverrà in contemporanea allo streaming gratuito del film sul sito della band.
Il 21 ottobre 2013 verrà pubblicato l’album Traditori di tutti, contenente 12 tracce. Il titolo dell’album è ispirato dall’omonimo libro di Giorgio Scerbanenco. Il singolo di lancio, intitolato Giulia mon amour, viene diffuso il 12 settembre. (fonte Wikipedia)