Da lunedì 23 settembre si apre l’avviso pubblico per la concessione di contributi destinati a potenziare le infrastrutture dei Cammini di Toscana e sviluppare la rete regionale. 625 mila euro è la somma a disposizione. L’aiuto sarà sotto forma di contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 80 mila euro e non superiore all’80% della spesa ammessa.
Queste risorse la Regione permettono ai Comuni di intervenire su Cammini ancora meno strutturati della Francigena, ma con grosse potenzialità. Si cita la Via Romea Germanica, la Via Romea Strata, il Cammino di Francesco, la Via degli Dei, la Via Lauretana, la Via del Volto Santo. Il bando riguarda i Comuni capofila della Toscana che sono interessati da uno o più Cammini di Toscana ad esclusione della Via Francigena e degli Itinerari Etruschi, oggetto di altre misure di sostegno specifiche. “Puntiamo a creare un reticolo di tracciati che possano rappresentare un punto di riferimento per gli amanti di un turismo lento e a contatto con la natura e la storia di questa regione”, ha spiegato l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo.
I Comuni che possono partecipare sono quelli che hanno individuato un Cammino di interesse interregionale, regionale o locale per il quale sia già stato redatto e approvato un progetto definitivo con caratteristiche minime. Tra le quali: Cammini di interesse regionale con estensione minima di 150 km ed interessate da almeno 2 Province; Cammini di interesse locale, di estensione minima 75 km ed interessati almeno 3 Comuni. Il tracciato degli itinerari deve avere inoltre caratteristiche minime di percorribilità e deve essere stato approvato in via formale da parte dei Comuni coinvolti, una volta sottoscritto una convenzione ed individuato un Capofila.