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Cannes a Firenze – France Odeon

Direttamente dal 72° festival di Cannes, 9 film in anteprima assoluta italiana. L’edizione fiorentina della rassegna di film dalla Croisette precede per la prima volta le altre edizioni italiane- 11 – 16 giugno, Institut Français Firenze e cinema La Compagnia

Nel quadro dell’Estate Fiorentina 2019, una selezione dei film più apprezzati al festival di
Cannes 72 sarà protagonista del panorama culturale toscano, con la 6° edizione di Cannes a Firenze – France Odeon, che si svolgerà all’Institut Français Firenze (11 – 13 giugno) e al Cinema La Compagnia (14 – 16 giugno).

Diretta da Francesco Ranieri Martinotti – che da dieci anni, con il festival France Odeon,
porta a Firenze il meglio della cinematografica francese contemporanea – la rassegna
propone, in anteprima assoluta italiana, 9 pellicole, provenienti dalle diverse sezioni di
Cannes ’72, i cui riflettori si sono appena spenti sulla Croisette: Selezione Ufficiale, Un
certain regard, Quinzaine des Réalisateurs. Per la prima volta, l’edizione fiorentina della
rassegna che propone al pubblico i film provenienti dal festival di Cannes, precede le altre
edizioni italiane.

Dalla Selezione Ufficiale
Ad aprire la rassegna Cannes a Firenze – France Odeon, martedì 11 giugno, all’Institut
Francais Firenze (ore 19.00 e in replica ore 21.00) è lo zombie movie del regista statunitense Jim Jarmush, The Dead dont’t Die, con Bill Murray, Tilda Swinton, Steve Buscemi,
Selena Gomez, Iggy Pop, Adam Driver, Chloë Sevigny, Danny Glover e Tom Waits. Nella
tranquilla cittadina di Centerville una serie di anomalie preoccupano la comunità scientifica
e gli abitanti, che si ritrovano di punto in bianco a far fronte ad un esercito di zombie
affamati di carne umana.

Sempre all’Istituto Francese, il giorno seguente, mercoledì 12 giugno (ore 19.00) in
programma, Nan Fang Che Zhan de Ju Hui (The wild goose Lake), di Diao Yinan, con Ge
Hu, Liao Fan, Dao Qi, Lun Mei Gwei, Qian Wan. Dopo aver ucciso per sbaglio un
poliziotto, un gangster deve darsi alla macchia per sfuggire alla polizia e proteggere la
propria famiglia. Oltre alle forze dell’ordine, anche le gang sue rivali si uniscono alla caccia
per cercare di incassare la cospicua taglia sulla sua testa, spingendolo a rifugiarsi sulle rive
del Wild Goose Lake, dove la sua storia si intreccerà con quella di una prostituta in
difficoltà.

Tommaso di Abel Ferrara, con Willem Dafoe, Cristina Chiriac, Anna Ferrara (13 giugno,
Istituto Francese, ore 21.00 e in replica venerdì 14 ore 20.00 al Cinema La compagnia ).
Tommaso è un artista americano che vive a Roma con la moglie Nikki e la loro bambina di
tre anni, Dee Dee. La loro relazione è tumultuosa e Tommaso deve fare i conti con il
desiderio della consorte di cambiare le regole del loro matrimonio, sconvolgendo la vita
semplice che l’uomo conduce a Roma, una città che lo vede ancora come uno straniero.
Ad aprire le proiezioni al cinema La Compagnia il 14 giugno ore 17.30, (e replica sabato 15
giugno ore 22.00) è Bacurau, di Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornellespellicola, con Udo Kier, Barbara Colen e lagrande Sonia Braga. Nel piccolo e desolato villaggio di Bacurau, nel nord-est Brasile, gli abitanti si trovano ad affrontare strani eventi iniziati dopo la morte della matriarca Carmelita, mancata all’età di 94 anni. Mentre il paese scompare da tutte le mappe satellitari e vengono ritrovati corpi crivellati di colpi, gli abitanti danno vita ad una rivolta contro un politico locale che ha preso il controllo dell’acqua.

Family Romance, LLC, di Werner Herzog, (film che chiude Cannes a Firenze – France
Odeon a La Compagnia il 16 giugno sera, ore 21.30) con Yuichi Ishii, Mahiro Tanimoto, Tra
documentario e finzione il film racconta dell’isolamento delle persone nell’era di Internet.
Ishii ha un lavoro bizzarro, ma relativamente comune in Giappone: si spaccia per fratello,
compagno, amico di chiunque sia disposto a pagare il prezzo giusto. Il naturale distacco con
cui si destreggia nella sua professione vacilla dopo che una donna lo ingaggia per posare
come padre per l’introversa figlia adolescente.

Dalla sezione Un certain regard
Vincitore di Un Certain Regard, A vida invìsivel de Eurìdice Gusmão, di Karim Aïnouz, con
Carol Duarte, Fernanda Montenegro, Gregório Duvivier, Flavia Gusmao, Cristina Pereira,
Julia Stockler, Barbara Santos, Antônio Fonseca, è in programma a La Compagnia venerdì
14 giugno, alle ore 22.00 (e sabato 15 alle ore 19.30). Siamo a Rio de Janeiro, nel 1950.
Euridice è una giovane talentuosa, ma molto introversa. Sua sorella maggiore Guida è
invece spigliata e socievole. Entrambe vivono sotto un rigido regime patriarcale che sono
decise a sfidare. Le loro vite si separano quando Guida scappa di casa per non fare ritorno,
mentre Euridice si impegna per diventare una pianista di successo.

Dalla Quinzaine des Réalisateurs

Tre i film provenienti dalla Quinzaine des Réalisateurs: Give me Liberty, (mercoledì 12,
Istituto Francese, ore 21.00), di Kirill Mikhanovsky, con Lauren Spencer, Chris Galust, Maxim Stoyanov, Darya Ekamasova, Zoya Makhlina, Dorothy Reynolds, Sheryl Sims-
Daniels, storia di Vic, giovane americano di origini russe, autista di un veicolo per il trasporto di persone handicappate a Milwaukee, che un giorno decide di dare un passaggio
al nonno, ad un’altra dozzina di anziani che si stanno recando ad un funerale e a Tracy, una
vivace giovane donna affetta da SLA, che darà una scossa alla loro giornata; Alice et le
Maire di Nicolas Pariser, premio Label Europa Cinemas, (sabato 15, ore 17.30 e
domenica 16 ore 19.30 La Compagnia,), interpretato da Fabrice Luchini, Anaïs Demoustier,
Nora Hamzawi, Antoine Reinartz, storia della crisi esistenziale del sindaco di Lione, che si
confronta con una giovane filosofa per superare il suo impasse, film intimo, giocato sulla
bravura dei due protagonisti; infine Yves, (giovedì 13 ore 19.00 all’ Institut Français, replica
domenica 16, ore 19.30 al Cinema La compagnia,), di Benoît Forgeard, con Doria Tillier,
William Lebghil, Philippe Katerine, Alka Balbir, film che gioca sui paradossi dell’invadenza
sempre più pressante delle macchine e della tecnologia nella vita delle persone. Jerem si è
trasferito a casa della nonna per comporre una canzone rap. Qui incontra So, misterioso
investigatore che lavora per conto della start-up Digital Cool, il quale lo persuade a provare
Yves, frigorifero smart che dovrebbe semplificare la sua esistenza. Gradualmente, il frigo
conquisterà la fiducia di Jerem

 

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