La crisi del balneare – dice Tetti- si supera solo risanando il territorio montano e costruendo pacchetti turistici che permettano una full immersion nella Versilia, dalle spiagge alle montagne
“Il problema degli assembramenti in spiaggia è la conseguenza del fatto che, per fare un favore ai balneari, le spiagge libere sono state ulteriormente ridotte, e di una cultura che, mossa da interessi economici specifici, non ha mai sviluppato un serio e profondo rapporto tra gli arenili e l’entroterra”. Lo dichiara Eros Tetti, candidato della lista Europa Toscana alle prossime elezioni regionali.
“Se dimezzi lo spazio per l’accesso libero alle spiagge è chiaro che favorisci gli assembramenti, a meno che, in contrasto con le leggi e la Costituzione, tu non voglia dire che per avere un mare sicuro devi affidarti agli stabilimenti in concessione, pagando per un diritto che dovrebbe essere garantito a tutti/e”, dice Tetti.
Che aggiunge “La Versilia turistica è nelle mani dei balneari e dei grandi albergatori, che inseguono, senza riuscirci, il sogno di rinnovare la gloria passata, quella del Piper e della Bussola. Questo limita di fatto una seria strategia di rinnovamento turistico che guardi alla sostenibilità, al patrimonio culturale, ai borghi ed alle montagne dell’interno, alla straordinaria biodiversità del comprensorio Apuano”.
“La crisi del balneare -conclude Tetti- si supera solo risanando il territorio montano e costruendo pacchetti turistici che permettano al turista una full immersion nella Versilia. Sapendo valorizzare tutto insieme: da sotto il livello del mare, potenziando il turismo subacqueo, alla spiaggia, alla passeggiata Liberty, alla camminata sulla via Francigena, alla piana, ai borghi, castelli, pievi, alle Apuane e suoi rifugi e B&B, e magari all’Appennino garfagnino. Il Buco del Monte Forato, simbolicamente, è la connessione euromediterranea che collega il Continente europeo al Mediterraneo. Pacchetti turistici integrati anche nel cibo mari e monti”.