Per la notte di Capodanno Piazza della Resistenza a Scandicci si trasforma in una Balera contemporanea 2.0 grazie agli ExtraLiscio, band fondata da Mirco Mariani. Ospiti speciali dell’orchestra, Dente e Mauro Ermanno Giovanardi. In apertura gli scandiccesi Amarcord, vincitori del Premio Siae 2017 fra i migliori giovani autori italiani. Gran finale con Dente, sul palco anche in versione djset. Diretta sulle frequenze di Controradio con Giustina Terenzi e Davide Deiv Agazzi!
Per la notte di Capodanno Piazza della Resistenza a Scandicci si trasforma in una Balera contemporanea 2.0 grazie agli ExtraLiscio, band fondata da Mirco Mariani che dopo aver lavorato con Paolo Fresu, Arto Lindsay, Vinicio Capossela, riscopre le origini romagnole e inventa qualcosa che c’è sempre stato ma che da quel momento in poi non sarà più lo stesso, il liscio di Extraliscio. Composta da mostri sacri della scena romagnola tra cui Moreno il Biondo e il sassofonista Fiorenzo Tassinari, Extraliscio non è solo una band ma una vera esperienza contagiosa : una volta che ti affacci a questo mondo non potrai più farne a meno.
Un fenomeno, quello del ballo, che cattura sempre più adepti, basti pensare che nel 2017 in Italia le scuole di danza hanno registrato un milione di nuovi iscritti. Tra i vari generi di ballo spicca ovviamente anche il Liscio, che gli ExtraLiscio rivisitano in maniera ironica in chiave contemporanea, spalancando così le porte a mondi nuovi, inediti e folli. Dopo un esordio folgorante, che ha portato questa musica dalla balere ai centri sociali, dalle mega-discoteche ai club, sino al palco della Notte del Liscio, condiviso nell’estate del 2016 con Goran Bregovic e nel 2017 con la Nuova Compagnia di Canto Popolare, Pupo e DJ Shantel, gli Extraliscio arrivano sul palco di Piazza della Resistenza per presentare “Balabilessum e Not Danceable”, un disco doppio che racconta questa musica in bilico tra l’amore per le radici e il futuro.
Ospiti dell’evento Mauro Ermanno Giovanardi: tra i cantautori più raffinati della scena musicale italiana l’ex frontman La Crus, che vanta una carriera ricca di prestigiosi premi e riconoscimenti, nel settembre del 2017 è uscito per Warner Music Italy con “La Mia Generazione”, dove rilegge la scena musicale degli anni ’90. Un pegno d’amore con cui l’artista vuole celebrare una stagione musicale irripetibile, quando sia l’industria discografica che il pubblico recepì il messaggio che l’idea di un rock cantato finalmente italiano, originale, libero da imitazioni di omologhe esperienze straniere, non fosse più un’eresia ma una realtà. In questo disco Giovanardi ripercorre, evitando qualunque accenno nostalgico a quei tempi e con l’aiuto di ottimi musicisti (tra cui Davide Rossi), alcuni brani storici di Afterhours, Marlene Kunz, Subsonica, Neffa, Casinò Royale e tanti altri, accompagnandosi anche ad alcuni protagonisti di quella stagione: Manuel Agnelli, Rachele Bastreghi, Emidio Clementi e Cristiano Godano e Samuel. Ognuno chiamato a interpretare un pezzo iconico della scena di quegli anni, in un gioco di specchi in cui nessun artista canta il proprio brano.
Secondo ospite sul palco degli ExtraLiscio Giuseppe Peveri, in arte Dente, fra i più conosciuti e apprezzati cantautori italiani contemporanei. Una carriera intrapresa a tredici anni come chitarrista dei Quic, nel 2006 la decisione di proseguire da solista esordendo con il disco “Anice in bocca” firmato per Jestrai. A questo primo lavoro seguono “Non c’è due senza te” nel 2007, “L’amore non è bello” (2009) – con cui si aggiudica il Premio Italiano della Musica Indipendente -, “Io tra di noi” (2011) e “Almanacco del giorno prima” (2014). Nel 2016 il suo ultimo album “Canzoni per metà” edito da Pastiglie, mentre il 2017 lo vede impegnato nella produzione del suo ultimo singolo “Quel che si ha”. Un artista poliedrico che, oltre ad esibirsi sul palco di Piazza della Resistenza nelle sue vesti più consuete, sarà protagonista di un dj set di chiusura con musica selezionata del repertorio italiano degli anni ‘50/’60, playlist che spazierà da Rita Pavone ad Adriano Celentano, da Clem Sacco a Mina.
In apertura gli Amarcord, band fiorentina nota anche per aver calcato il palco dell’ultima edizione del concerto del primo Maggio a Roma. Dopo i recenti riconoscimenti al Festival di Musicultura (Macerata) per la migliore performance live e un periodo intenso di registrazioni per il secondo album svolte nello studio privato di Luciano Ligabue, che ha scoperto gli Amarcord grazie al Rock Contest di Controradio, la band fiorentina avrà l’onore e l’onere di aprire il capodanno 2018 in Piazza della Resistenza organizzato dal Comune di Scandicci in collaborazione con La Scena Muta.
L”evento sarà facilmente raggiungibile con la tramvia (attiva tutta la notte). Per maggiori informazioni: www.comune.scandicci.fi.it.
DIRETTA SULLE FREQUENZE DI CONTRORADIO CON GIUSTINA TERENZI, DAVIDE DEIV AGAZZI E FRED GRAMIGNA