Per la festa di capodanno di Firenze che vedrà esibirsi a Piazzale Michelangelo Francesco Renga, Baby K e Lorenzo Baglioni, sarà vietato l’ingresso con lo spray al peperoncino. Lo ha annunciato il sindaco Dario Nardella, presentando oggi a Palazzo Vecchio gli eventi del 31 dicembre in città.
“E’ una misura che avevamo già adottato precedentemente – ha precisato – e la adotteremo anche quest’anno”. Nardella ha spiegato che è già stato istituito il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica sugli eventi di capodanno: “Confermiamo – ha detto – tutti i criteri dell’anno scorso. Il ministro dell’Interno l’anno scorso, dopo i fatti di Torino, ha emanato una circolare piuttosto restrittiva basata su principi di cautela e prevenzione per i grandi eventi in spazi pubblici.
Anche quest’anno avremo accessi controllati a Piazzale Michelangelo, non più di 14mila persone. Sarà vietato l’ingresso a qualunque oggetto di vetro, e sarà vietato lo spray al peperoncino”.
“L’invito da fare a tutti i cittadini – ha ribadito Nardella – è a comportarsi con rispetto,
divertirsi con la testa come è stato fatto fino ad oggi, per fortuna, e anche a segnalare qualunque situazione che può apparire pericolosa o anche sospetta alle forze dell’ordine che
saranno sul territorio presenti in gran numero, compresa la nostra polizia municipale. Dunque il mio invito è a trascorrere un capodanno in serenità, divertendosi con la testa, rispettando
la città e le persone”. Il sindaco ha ringraziato “le forze dell’ordine che sono molto presenti, e che tra i vari compiti hanno anche quello di controllare il territorio per tutti quei profili che riguardano la sicurezza internazionale. Firenze è una città d’arte, una città simbolo, e quindi è da tempo al centro dell’attenzione delle forze dell’ordine, come tutte le altre città importanti
del Paese”.
Nardella ha precisato che “informeremo dei dettagli attinenti a tutti gli aspetti della sicurezza nei prossimi giorni. Manca ancora un po’ di tempo, anche se il comitato per
l’ordine e la sicurezza pubblica si è già riunito per definire i primi aspetti collegati alla sicurezza dei luoghi pubblici. Confidiamo nel fatto che le forze dell’ordine, il prefetto e il
questore seguiranno con attenzione tutti gli sviluppi. Non appena avremo tutte le informazioni le daremo ai nostri cittadini per tempo per il 31 dicembre