I sindacati di polizia penitenziaria hanno dato la notizia. Sventata un’evasione ieri sera nel carcere di Sollicciano. Quattro detenuti sorpresi a rompere pilastri di cemento
Sventata un’evasione dal carcere fiorentino di Sollicciano ieri sera. A darne notizia i sindacati di polizia penitenziaria Uil-Pa e Sappe spiegando che 4 detenuti romeni sono stati sorpresi mentre stavano rompendo, con una spalletta del letto in ferro, i pilastrini di cemento armato che proteggono la finestra della cella. A dare l’allarme un agente che era all’esterno del carcere e si è accorto della caduta di calcinacci. Tutto è accaduto nel reparto transito del carcere, dove i 4 si trovavano in attesa di essere trasferiti perchè coinvolti in risse avvenute nei giorni scorsi nel penitenziario.
Per il suo segretario toscano della Uil-Pa Eleuterio Grieco, “ancora una volta Sollicciano si dimostra una struttura con gravissimi problemi strutturali e di adeguamento”. Per il segretario del Sappe Donato Capece, c’è bisogno che il Dap invii agenti “ma una riflessione deve essere fatta sula precaria sicurezza del carcere”. Nel febbraio 2017 tre detenuti romeni evasero da Sollicciano praticando un buco nel muro della cella.