L’ospedale fiorentino di Careggi primo in Italia per numero di interventi robotici nelle varie specialità chirurgiche, e in particolare per quanto riguarda la chirurgia urologica, con 1.515 procedure robotiche eseguite nel 2018, di cui 1.149 in ambito urologico. I risultati di questo doppio primato saranno illustrati nel corso di un convegno in programma da domani presso l’azienda ospedaliera.
“Nel 2009 Careggi è stato fra i primi ospedali del sistema sanitario pubblico a sperimentare la chirurgia robotica”, ricorda il professor Marco Carini, presidente del convegno e direttore del dipartimento oncologico di Careggi e dell’urologia oncologica mininvasiva robotica e andrologica. “Negli anni – prosegue – grazie all’impegno della Regione Toscana è stato in grado di progredire portando ai massimi livelli queste tecnologie innovative con il supporto di investimenti strutturali adeguati”.
“La Regione – afferma l’assessore al diritto alla Salute Stefania Saccardi – ha investito molto nella chirurgia robotica innanzitutto nell’intento di fornire le migliori cure disponibili. I risultati raggiunti da Careggi dimostrano che siamo sulla strada giusta”. Sempre a Careggi nel 2013 è stato eseguito uno dei primi prelievi di rene da vivente con procedura robot-assistita, e nel 2017 è stato eseguito il primo trapianto di rene in Italia da donatore a cuore fermo mediante chirurgia robotica.