Un 26enne di origine somala somalo è rimasto gravemente ferito dopo essersi buttato dal terzo piano di un padiglione dell’ospedale fiorentino di Careggi, dove era ricoverato.
L’episodio è avvenuto ieri intorno alle 19,30 ed è stato reso noto oggi. Sul posto è intervenuta la polizia. Al momento il 26enne è in Italia come richiedente asilo e adesso si trova ricoverato nella terapia intensiva dell’ospedale. Secondo fonti sanitarie, non sarebbe in imminente pericolo di vita. L’uomo era arrivato a Careggi mercoledì scorso, dopo esser stato soccorso nella sua casa dai sanitari del 118.
L’intervento dell’ambulanza era stato richiesto da alcuni amici, che lo avevano trovato in uno stato confusionale, compatibile con una crisi provocata da una patologia dalla quale è affetto, e con una vistosa ferita al volto dovuta probabilmente a una caduta. In base alle testimonianze, ieri sera si è alzato dal letto del reparto in stato di forte agitazione, brandendo l’asta metallica di un macchinario medico. Con la stessa asta avrebbe poi minacciato una dottoressa e un infermiere che tentavano di calmarlo.
Uscito dalla sua stanza, si sarebbe diretto in una terrazza passando da una portafinestra. Quindi, dopo aver scavalcato il parapetto della terrazza, sarebbe rimasto appeso con le mani alla ringhiera per alcuni secondi, per poi lasciarsi andare nel vuoto. Accertamenti per risalire agli esatti motivi del gesto sono in corso da parte della polizia.