Lo ha detto Serena Arrighi, 50 anni, imprenditrice nel settore informatico, nuovo sindaco di Carrara (Massa Carrara) dalla notte scorsa, dopo la larga vittoria al ballottaggio sostenuta da Pd, Europa Verde, Pri e Sinistra civica, contro il candidato della Lega Simone Caffaz, che al secondo turno ha riunito tutto il centrodestra
Serena Arrighi, 50 anni, imprenditrice nel settore informatico, i la nuova sindaca di Carrara (Massa Carrara) dalla notte scorsa. Arrighi ha ottenuto 12.468 voti, il 57,79% delle preferenze, presentandosi senza apparentamenti. Il Movimento 5 Stelle aveva lasciato libero il proprio elettorato di scegliere se andare o meno a votare e il Psi (scissosi da Cosimo Ferri di Italia Viva che aveva indicato di votare Caffaz) aveva formalmente dichiarato di preferire Serena Arrighi alla destra.
“Da oggi iniziamo a scrivere insieme un nuovo capitolo di Carrara. Le persone hanno premiato la nostra coerenza, e quella di un progetto che non abbiamo voluto inquinare con logiche puramente matematiche” ha detto a Arrighi dopo la larga vittoria (Caffaz ha raccolto il 42,21%). Nella notte invece Serena Arrighi è entrata per la prima volta in Comune, era accompagnata dai suoi sostenitori che cantavano ‘Bella Ciao’.
La vittoria di Serena Arrighi a Carrara segna una svolta storica per la città e per la sua gente. Arrighi in questi mesi è stata capace di rappresentare con fermezza, entusiasmo e competenza una coalizione unita, dinamica e plurale. Ha dato prova di una capacità di ascolto importante e di saper coinvolgere i cittadini, mettendo al primo posto i bisogni reali delle persone e i temi che saranno protagonisti del futuro di questa terra: lo sviluppo sempre più sostenibile, la mobilità, la tutela del territorio, la coesione sociale”. Lo dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione Affari istituzionali, sulla vittoria di Serena Arrighi al Comune di Carrara (Massa Carrara).
“La scelta di dedicare fin da subito la sua vittoria alle donne, tra coloro che hanno sofferto di più gli effetti socio economici della pandemia, è, non a caso, un fatto di civiltà importante, di cui siamo orgogliosi – aggiunge -. La città di Carrara meritava un cambio di passo. Un cambio di passo che oggi possiamo finalmente compiere guardando al futuro con ottimismo e con l’obiettivo di portare avanti scelte moderne e progressiste. Carrara ha dato prova di essere un laboratorio politico per un centrosinistra chiaro e trasparente, che non si presta a meccanismi di sigle e accordi, ma che mette al centro l’interesse delle persone e della città in un momento storico difficile, in cui c’è bisogno di risposte tempestive e di valori condivisi che possano fare la differenza e segnare il futuro. Per Carrara oggi è una bella giornata. Buon lavoro a Serena Arrighi, da oggi inizia una nuova stagione”