Carrara, con i fondi del Pnrr sono previsti lavori per quasi 5 milioni di euro per la sicurezza idrogeologica del territorio.
Questa la decisione approvata dalla Giunta comunale del Comune di Carrara che in una nota spiega come gli interventi riguarderanno il ripristino e il consolidamento della strada di Campocecina, per un importo complessivo di 990mila euro, e l’adeguamento idraulico del Canal del Rio. In questo ultimo caso si tratterà di lavori da 2,750 milioni di euro per il lotto 1 e 1,084 milioni per il lotto 2.
“Si tratta di lavori importanti non solo per gli importi necessari alla loro realizzazione, ma soprattutto perché vanno a risolvere problemi che si trascinano da troppo tempo – spiega l’assessore ai progetti speciali Moreno Lorenzini -. Il 2023 sarà finalmente l’anno in cui potranno partire questi lavori. È stato chi ci ha preceduto a presentare questi interventi per ottenere i fondi del Pnrr, ma in questi mesi è stato necessario un grande e complesso lavoro di progettazione senza il quale questi interventi non avrebbero mai potuto prendere le gambe”. Lorenzini aggiunge: “Il primo a partire sarà il cantiere per la strada di Campocecina – località montana del comune di Carrara -. In questo caso abbiamo approvato il progetto definitivo-esecutivo e quindi, appena conclusa la gara, si potrà subito partire con i lavori. Andremo a mettere in sicurezza un ampio tratto di strada interessato ormai anni fa da una frana intervenendo sulla parete rocciosa”.
“L’obiettivo è partire la prossima primavera per poi concludere i lavori entro fine 2023“. Infatti l’assessore sottolinea che “per gli interventi sul Canal del Rio, invece, i tempi saranno un po’ più lunghi visto che in questo caso procederemo con l’assegnazione di un appalto integrato e quindi chi eseguirà i lavori dovrà prima occuparsi della progettazione esecutiva. Tra i vari lavori previsti, in particolare per il lotto 2, c’è anche la realizzazione del nuovo sbocco del canale tombato nel Carrione all’altezza di corso Rosselli. In questo caso contiamo di essere pronti a partire per settembre 2023 con i lavori che poi avranno bisogno di circa un anno per essere conclusi”.